Chiedi alla polvere

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Chiedi alla polvere

Colin Farrell ("Il nuovo mondo", "Alexander") e Salma Hayek ("Frida", "C'era una volta in Messico") sfrigolano in questo adattamento del classico romanzo del desiderio di John Fante nel deserto. Farrell interpreta Arturo Bandini, un aspirante scrittore in cerca di fama, fortuna e una bionda dagli occhi azzurri nella Los Angeles degli anni '30. Invece, trova la barista messicana Camilla (Hayek), che spera di fondersi nella società anglo sposando un ricco sangue blu. Con spettacoli straordinari, fotografia straordinaria e regia del vincitore dell'Oscar Robert Towne, "Ask the Dust" è una storia potente di due castoff in una lotta tra le loro ambizioni e la passione che sorge tra di loro.

Titolo Originale: Ask the Dust
Attori principali: Colin Farrell, Salma Hayek Pinault, Donald Sutherland, Eileen Atkins, Idina Menzel, Justin Kirk, William Mapother, Tamara Marie Watson, Dion Basco, Jeremy Crutchley, Natasha Staples, Paul Rylander, Ronald France, Wayne Harrison, Donna Mosley, Richard Schickel, Yasuhiro Yoshimura, Mostra tutti

Regia: Robert Towne
Sceneggiatura/Autore: Robert Towne
Colonna sonora: Ramin Djawadi, Heitor Pereira
Fotografia: Caleb Deschanel
Costumi: Albert Wolsky, Moira Anne Meyer
Produttore: Tom Cruise, Christopher Roberts, Mark Roemmich, Andreas Schmid, Redmond Morris, David Selvan, Paula Wagner, Jonas McCord, Andreas Grosch, Don Granger, Christopher Roberts
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Romantico
Durata: 117 minuti

Dove vedere in streaming Chiedi alla polvere

Scherziamo? / 25 Novembre 2013 in Chiedi alla polvere

Scommetto che se Fante avesse assistito a tale scempio avrebbe preso il regista, Colin Farrell e tutti quelli della produzione e li avrebbe fatto ingoiare a forza tutta la sabbia del Mojave.

Volevo giustificarlo ma come si può? / 15 Giugno 2013 in Chiedi alla polvere

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Non ho letto il libro e volevo giustificare il film credendo che fosse fedele alla versione cartacea ma da altre recensioni vedo che così non è…
Recitazione non delle migliori, personaggi superficiali, inutili, quasi surreali: la ragazza sfregiata che senso ha?! Si trova ubriaca a perseguitare un povero scrittore incompreso, insiste nel voler mostrare le proprie cicatrici quando nessuno le ha chiesto di mostrarle, la si lascia di corsa e la si ritrova in camera senza che abbia un minimo di fiatone… a un certo punto ho pensato che non esistesse davvero e fosse frutto dell’immaginazione di un folle… e lo scrittore senza idee e dalla personalità multipla non si preoccupa minimamente di avere estranei in camera, neanche chiede di chi si tratti.
E poi che fa lei? Muore dopo essere andata al letto con il bello ma antipatico Colin e lui se ne frega altamente, come se non fosse mai esistita.
E la messicana che senso ha? Una relazione che non ha né capo né coda, si incontrano e si relazionano come se si conoscessero da sempre e da mai allo stesso tempo, si trattano male e si riprendono… esisteranno anche persone che amano questi rapporti ma, a parte in ‘Gossip Girl’ con Blair e Chuck, ancora non ne ho incontrate nella realtà.
Alla fine, dopo tette al vento e sederi stretti tra le dita, (la scena di sesso così esplicito poteva benissimo essere evitata e sottintesa) lei muore dopo che IO spettatrice dal primo colpo di tosse ho capito che qualcosa non andava e lui, suo amante, non ha mai sospettato nulla eeee… sul letto di morte gli ripete la stessa frase, non mi lasciare, e non fa in tempo a finirla che con un sospiro pesante come quello di un elefante spira e se ne va… mai vista morte così immediata e frettolosa.
Mi è sembrato patetico lui che le dedica il libro e lo butta alla polvere: riprende il titolo del libro ma niente più, nessuno nella realtà lo farebbe, al massimo appoggerebbe il romanzo sulla sua tomba, o cose del genere.
Per concludere: che delusione!
Leggerò il libro sperando di riuscire a rivalutare la storia.

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14 Gennaio 2013 in Chiedi alla polvere

E’ raro guardare un film tratto da un libro che si è letto che non deluda. Ma solitamente non sono poi malaccio. Quindi, partendo da questo presupposto, non mi aspettavo granché quando vidi questo film tratto da un romanzo di John Fante, scrittore che amo particolarmente. Ma di certo non mi aspettavo uno scempio simile!Perché questo film non ha niente a che vedere con il libro. NIENTE. Per non parlare del fatto che hanno stravolto il finale. Avrebbero dovuto mettere un titolo diverso e sottolineare che era liberamente tratto da..
Sconsigliato.

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La domanda è: Perché? / 26 Giugno 2011 in Chiedi alla polvere

Ho amato tantissimo il libro, il film è stato un calcio in gola per me: atmosfera resa bene, luoghi giusti, ok, benissimo, ma non c’è traccia di tantissime cose fondamentali della storia, come la morale cattolica opprimente di Arturo e il continuo conflitto tra trasgressione e inibizione. Cose che nel film non ho visto neanche con il binocolo. Ma soprattutto: perché cambiare il finale. Non riesco ancora a capacitarmi. Perché?Quello del libro non andava bene?Meglio questo finale sciatto, scialbo, banale e inutile?Contenti voi.
Posso salvare solo la scelta degli attori (anche se la recitazione poteva sicuramente essere migliore): leggendo il libro li immaginavo (più o meno) così. D’altronde Colin Farrel è sempre un motivo valido per convincermi a vedere un film.

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