Intrigante ma inconcludente / 22 Giugno 2021 in The Night Of
Una di quelle serie che immaginavi in un modo…e si sviluppa in un altro.
Pensavo che dopo la prima puntata ci sarebbe stato tutta l’indagine a ritroso fino al colpevole invece mi sono ritrovato più davanti a una serie di denuncia, molto didascalica e forse anche un pò spocchiosa.
I due protagonisti, Ahmed e Turturro sono formiidabili e la regia è sapientemente precisa e metodica.Alla fine mi sono ritrovato col più classico dei nulla di fatto, con un finale aperto che più aperto non si poteva. Peccato, perchè finalmente veniva proposta una NY diversa da tutti i clichè a cui siamo abituati: scordatevi Times Square o Central park, niente ristoranti di lusso e personaggi patinati e leccati. Scordatevi anche gli avvocatoni tipo Suits . Qua la città è torbida, sporca e angusta…gli avvocati sono avvoltoi che si aggirano per le stazioni di polizia, “in caccia”…ed hanno anche problemi tanto comuni quanto imbarazzanti, tipo allergie ai gatti o eczemi fastidiosi nonchè ripugnanti.
Tutto molto bello, intrigante …ma che non porta a niente, alla fine.
Ci si ritrova con la solita pappardella di quanto il sistema giudiziario e carcerario sia ostile, sia pregiudizievole…che tutte le poliziotte e le guardie carcerarie sono nere…che i lavori sporchi sono per i neri e i bianchi non vengono presi in considerazione…Insomma, c’è tutta la baracca anti-razzista che potete immaginarvi. E mi sta anche bene, sono messaggi culturali importanti…però fino a prova contraria ci sarebbe anche una serie da concludere, altrimenti si poteva fare un documentario, no?
Alla fine il 6 glielo do perchè per 8 puntate mi ha appassionato e intrigato, fra spunti di cultura , indagini intrecciate e alterni momenti grotteschi / tragicomici.
Resta una superba serie noi recitata da Dio…ma sappiate che non vi porterà a niente e se volevate un colpevole certo, rimarrete delusi. Ve lo dico subito.
