Le paludi della morte

I due detective Mike (Sam Worthington) e Brian (Jeffrey Dean Morgan) devono indagare sull’omicidio di una prostituta avvenuta nella loro zona. Quando però Pam (jessica Chastain) chiede il loro aiuto per indagare su una serie di omicidi avvenuti nelle paludi, la coppia di detective si separerà mettendo a rischio il loro rapporto di colleghi/amici.
Inoltre sullo sfondo una ragazzina disadattata Little Anne (la brava Chloe Grace Moretz), figlia di prostituta che avrà un ruolo di primo piano nella vicenda.
Buon thriller fino a tre quarti (la regia è della figlia di Michael Mann, anche se il talento del padre è un pò distante) poi sembra quasi che abbia fretta di concludere con un finale un pò troppo affrettato. Non mi è piaciuto molto il personaggio di Mike, con pregiudizi e scatti di rabbia; più convincente invece Brian.

La figlia di Michael Mann probabilemtne stima il lavoro del padre (a ragione) ma non riesce (e non dovrebbe) a imitarlo.
Le paludi della morte è un thriller che ha una regia manieristica quasi insopportabile, poco in sintonia con il soggetto rappresentato, un montaggio molto confuso ed una sceneggiatura con picchi negativi evidenti.
Bravi gli attori (Jeffrey Dean Morgan e Jessica Chastain, ma anche Sam Wortinghton che è la copia sputata di Ben Spies!!), ma la storia non decolla mai veramente ed a tratti è un pò troppo prevedibile.
Il punto certo è che la regia non funziona: non sempre i figli hanno le stesse doti dei padri.