Recensione su Uno, due, tre!

/ 19617.534 voti

9 Marzo 2013

Fantastica commedia ambientata nella Berlino divisa tra capitalismo e comunismo, dove un dirigente della coca cola riesce nell’impresa impossibile di trasformare un comunista rozzo e straccione, sposatosi con la figlia del suo capo, in un perfetto gentiluomo. Ritmo elevatissimo soprattutto dalla seconda parte in poi, gag a profusione infarcite da una cospicua dose di satira, indistintamente verso capitalisti e comunisti.
Protagonista indiscusso è James Cagney, il quale dimostra la sua immensa versatilità nel passare dai gangster movie alle commedie, passando per i musical.
Ennesimo gran film di Wilder, il quale dimostra ancora una volta il suo ruolo indiscusso di maestro della commedia.
Risate assicurare 😀

2 commenti

  1. Stefania / 9 Marzo 2013

    Ah, io non lo vedo da una vita, ma ricordo che- quando lo incrociai in tv per puro caso- mi divertì tantissimo. Una delle cose che ricordo meglio è la figlia che dice: “Si chiama Otto, non è un nome adorabile? E’ uguale anche letto al contrario!” (o giù di lì). Lo rivedrei più che volentieri 😉

  2. kallen / 9 Marzo 2013

    Anch’io volevo rivederlo, infatti appena ho visto che ieri notte lo davano su Sky non ho esitato a fare le 3 pur di guardarlo 😀

Lascia un commento