Paradiso amaro

/ 20116.7288 voti
Paradiso amaro

Una donna, una corsa in motoscafo, un'imprudenza; la donna finisce in coma e l'incidente cala come una mannaia sulla vita di Matt, suo marito, che si vede costretto a prendere in carico la gestione delle sue due figlie, fino ad allora quasi delle illustri sconosciute per lui: inizierà così un difficoltoso percorso per rimettere in discussione la sua vita ed accettare, nonostante tutto, la drammatica situazione. Vincitore del premio Oscar 2012 per la Migliore sceneggiatura non originale.
laschizzacervelli ha scritto questa trama

Titolo Originale: The Descendants
Attori principali: George Clooney, Shailene Woodley, Amara Miller, Nick Krause, Patricia Hastie, Grace A. Cruz, Kim Gennaula, Karen Kuioka Hironaga, Carmen Kaichi, Kaui Hart Hemmings, Beau Bridges, Matt Corboy, Matt Esecson, Michael Ontkean, Stanton Johnston, Jon McManus, Hugh Foster, Tiare R. Finney, Tom McTigue, Milt Kogan, Mary Birdsong, Rob Huebel, Laird Hamilton, Aileen "Boo" Arnold, Esther Kang, Melissa Kim, Robert Forster, Barbara L. Southern, Celia Kenney, Matt Reese, Zoel Turnbull, Matthew Lillard, Judy Greer, Linda Rose Herman, Scott Michael Morgan, Darryl K. Gonzales, Koko Kanealii, Romey "Keola" Yokotake, Fileena Bahris, Dennis Falt, Sisa Grey, Tom Holowach, Dane Justman, James Koons, John A Weaver, Larry Wegger, Joseph Wilson, Joji Yoshida, Mostra tutti

Regia: Alexander Payne
Sceneggiatura/Autore: Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
Colonna sonora: Jeff Peterson
Fotografia: Phedon Papamichael
Costumi: Wendy Chuck
Produttore: Jim Taylor, Alexander Payne, Jim Burke
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Commedia
Durata: 115 minuti

Dove vedere in streaming Paradiso amaro

Ode hawaiiana alla famiglia sfigata / 12 Novembre 2014 in Paradiso amaro

Payne mi piace. E’ un regista con uno sguardo affilato sul mondo, i suoi film hanno un grande senso estetico e i suoi attori adottano un linguaggio aderente al reale. Tutto è colore, tutto è calmo e composto in queste Hawaii affatto esenti da mali e sfighe d’ogni latitudine seppure trasognanti nei languidissimi riff di chitarra e ukulele.
Non stravedo per George Clooney, ma qui è davvero eccezionale come strepitose sono le sue giovani figlie Shailene Woodley e Amara Miller (doppiaggio leggermente borgataro, ma va beh).
Si piange parecchio, un pochino si ride, ma soprattutto si respira a pieni polmoni l’amara bellezza della vita famigliare, che pur sfigatissima, pur nell’accanimento dei mali sa trovare il modo di finire una serata sul divano a guardare TV e mangiare gelato.

Leggi tutto

George e poco altro…. / 31 Marzo 2014 in Paradiso amaro

Premetto che la sufficienza a questo film la metto solo per rispetto a Clooney, che a mio modo di vedere ci ha regalato una delle sue migliori interpretazioni, in un film che forse nemmeno lo meritava tanto è la sua pochezza. Questo film non è né carne né pesce, è troppo triste per essere una semplice commedia intimista, ma al contempo non lo è abbastanza per essere un film drammatico, vuole mostrarci l’ “inside” dei personaggi, ma lo fa in modo superficiale, la figura della moglie rimane per tutto il film eterea, senza un minimo di connotazione. Una donna insoddisfatta ??? … una moglie infedele ??? … nulla ci aiuta nel provare a capirlo, sarebbero bastati cinque minuti di film, una introduzione anche banale tra i due coniugi, per farvi capire guardate l’inizio di Destini Incrociati (altra categoria n.d.Morris), e tutta la dinamica della pellicola sarebbe potuta cambiare. A mio modo di vedere un film scialbo, una buona idea sviluppata in modo approssimativo, con un cast Clooney e Forster a parte, scarsissimo, senza verve e credibilità che si affloscia su se stesso intorno alla pochezza del film. Bellissime le location, discrete anche se scolastiche alcune riprese. Nel complesso un film che si può vedere, ma che lascia il sapore di una incompiuta, a me personalmente non ha dato emozioni particolari, buona visione.

Leggi tutto

Il voto sarebbe un 6.5 / 25 Marzo 2014 in Paradiso amaro

Già dal titolo si evince come il film non possa essere considerato una commedia ma più un film drammatico. Assomiglia a “La mia vita è uno zoo”, con un padre che dopo l’incidente alla moglie, deve ritrovare il rapporto con i figli. Prima parte un pò lenta, con la figlia più piccola che ha problemi a scuola in seguito all’incidente in barca della madre e il padre Matt (George Clooney) che non sa come reagire. E’ l’entrata in scena della figlia maggiore Alexandra (Shaileen Woodley) che migliora il film, con l’atteggiamento iniziale abbastanza ribelle (anche se forse cambia un pò troppo in fretta durante il film). Abbastanza irritante l’amico Sid (Nick Krause), anche se i pochi momenti di “commedia” sono dovuti a lui,
Matt trova un momento di reazione e di solidarietà con la figlia Alexandra quando scopre un segreto riguardo alla moglie.
Ci sono pochi momenti di commedia e mantiene un alone di drammaticità per tutto il film; la vita è già dura così senza che ci siano anche i film a ricordarcelo per tutto il tempo.

Leggi tutto

Niente di trascendentale / 28 Agosto 2013 in Paradiso amaro

Film che si lascia guardare ma non lascia il segno !

Bellino dai… / 30 Marzo 2013 in Paradiso amaro

2011 Alexander Payne, film che si vede premiare la miglior sceneggiatura non originale agli oscar. Che dire, un film che personalmente mi è piaciuto, anche se in alcuni momenti piuttosto lento. Un film che parla di dolore, della perdita, della morte ma anche dell’affrontarlo insieme in un’unità famigliare tutta riscoperta. Sullo sfondo dei paesaggi mozzafiato delle Hawaii. Delicato in alcuni punti, simpatico e irriverente, Clooney si prende il merito di reggere da solo questo film. Shailene Woodley è dinamica e interessante ma non va oltre questo film. Non riesce ad arrivarmi. Comunque rimane brava nel ruolo che fa. Lo consiglio soprattutto per farsi un’idea del film che possa essere. 7.5 come voto.

Leggi tutto