Recensione su Made in Italy

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Il voto sarebbe un 6.5 / 20 Dicembre 2018 in Made in Italy

Terzo film da regista di Luciano Ligabue, ispirato al suo concept album dal titolo omonimo.
Il film si svolge in Emilia e segue la vita di Riko (Stefano Accorsi) tra il suo lavoro al salumificio, i suoi amici e la sua famiglia composta dalla moglie Sara (Kasia Smutniak) e dal figlio Pietro che sta per andare all’università (il primo della famiglia a riuscirci).
Si procede tra alti e bassi come quello che succede a Riko, stufo della sua vita e che deve anche affrontare una crisi coniugale; di poche parole, specialmente in casa, con un buon rapporto con gli amici. Riko è soprattutto arrabbiato con la società ed ogni tanto ha bisogno di dare sfogo alla sua rabbia (si nota in almeno tre circostanze).
Ligabue ne approfitta per tracciare un piccolo quadro dell’Italia, con le difficoltà lavorative, l’integrazione con i migranti (anche se appena sfiorata, bella però la scena del pranzo dalla famiglia indiana) e affronta anche il tema della depressione.
A volte si sorride, più spesso si riflette e purtroppo si assisterà anche a qualche evento tragico.
Buona regia e ovviamente ottima colonna sonora (se vi piace Ligabue che ha il predominio).

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