Nuovo True detective / 28 Ottobre 2017 in MINDHUNTER
Nella ricerca della psicologia dei “serial killer”, lo spettatore assiste allo sviluppo della personalità dei protagonisti. Le loro paure sono spesso le stesse degli uomini a cui si ritrovano a dare la caccia. Ottima la regia che indugia e torna scorrevole nei punti giusti. Le sensazioni che ho provato vedendo Mindhunter sono le stesse che provai quando finii la prima stagione di True detective. E’ una serie davvero curata e piacevole, e mi sento di consigliarla anche a chi non apprezza il genere. Non ho letto il libro a cui è ispirata la serie, ma mi auguro che ci sia il materiale necessario a produrre una seconda stagione.
Recensione da Oscar (2)
Mi sfugge dove sono i collegamenti con True Detective…dove c’è un indagine ben identificata , mentre questo prodotto cosi strano e ambiguo è solo un (noiosissimo x me) calderone di psicologia.