Recensione su Dead Rising: Endgame

Dopo le vicende di Watchtower, la serie cinematografica di Dead Rising prosegue…male. Ritroviamo, due anni dopo, Chase Carter (Jesse Metcalfe) che investiga ancora sul luogo del contagio dello scorso film, scoprendo un macabro accordo tra governo USA e la società che produce lo Zombrex. Ovviamente dovrà cercare di salvare la situazione, aiutato da altri suoi compagni d’avventura. Rispetto al primo ci si diverte molto meno (già il primo come avevo detto non era un capolavoro, ma poteva contare sul personaggio di Frank West azzeccatissimo e in pieno “sintonizzato” con lo stile del gioco): ci sono sì le armi strane ma neanche troppo, è più un thriller (senza grosse idee) che un un horror d’azione in vari momenti. Come sempre trarre film di successo dai videogames è dura. La prima volta non era stata tremenda, qui si sente il bisogno di due cose: o smettere o cercare di essere più vicini alla trama e allo stile del gioco della Capcom.