promosso / 18 Aprile 2020 in Una notte da leoni 2
divertente ma essendo un clone del primo ci si aspettava moooolto di piu. Cmq gradevole e da rivedere nel tempo.
Stu, Phil, Doug e Alan sono in Thailandia, per il matrimonio di Stu. Memore di quel che successe a Las Vegas, Stu decide di organizzare un tranquillo addio al celibato, ma qualcosa non va per il verso giusto.
Andrea ha scritto questa trama
Titolo Originale: The Hangover Part II
Attori principali: Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha, Ken Jeong, Paul Giamatti, Mike Tyson, Jeffrey Tambor, Mason Lee, Jamie Chung, Sasha Barrese, Gillian Vigman, Aroon Seeboonruang, Nirut Sirijanya, Yasmin Lee, Nick Cassavetes, Sondra Currie, Bryan Callen, Brody Stevens, Michael Berry Jr., Andrew Howard, Danai Thiengdham, Thana Srisuke, Pairot Noiply, Penpak Sirikul, Sanita Jai-Ua, Chanicha Shindejanichakul, Vithaya Pansringarm, Kim Lee, Palakorn Chaiklang, Palakorn Gunjina, Pongsatorn Sawadchatchawan, Kaweewit Chaikaew, Pure Watanabe, Rattana Janprasit, Jetsada Yuktabutra, Tanner Maguire, William A. Johnson, Aedin Mincks, Dylan Boyack, William Jiang, Lynne Kidder, Frédéric North, Crystal the Monkey, Todd Phillips, Manel Soler, Jessica Lee, Mostra tutti
Regia: Todd Phillips
Sceneggiatura/Autore: Scot Armstrong, Craig Mazin, Todd Phillips
Colonna sonora: Christophe Beck
Fotografia: Lawrence Sher
Costumi: Louise Mingenbach, Robin McMullan
Produttore: Daniel Goldberg, Thomas Tull, Chris Bender, J.C. Spink, Scott Budnick, Todd Phillips
Produzione: Usa
Genere: Commedia
Durata: 102 minuti
divertente ma essendo un clone del primo ci si aspettava moooolto di piu. Cmq gradevole e da rivedere nel tempo.
Decisamente meno divertente del primo episodio, e con alcune situazioni troppo simili.
Zero impegno a livello di scrittura, ma resta comunque un film gradevole.
Rifacimento del primo episodio in una cornice esotica. Per il resto gli ingredienti sono gli stessi, i livelli di simpatia quasi, ma la sensazione è che il livello lo si volesse mantenere soprattutto al botteghino.
Prendete il primo “The Hangover”, cambiategli la location, toglietegli lo humor, mescolate il tutto a fuoco alto et voilà!
Simpatico, ma non raggiunge le vette del suo predecessore… forse perchè è pressochè identico.