Nausicaä della valle del vento

Non so, forse sono io che non riesco più ad apprezzare i cartoni come quando ero bambino – seppur riconosco che sia indirizzato a un pubblico di ragazzi e adulti – questo film di animazione, il primo dello studio Ghibli, il primo del celebre Hayao Miyazaki, e il primo che guardo (ho deciso di iniziare dal principio), mi ha deluso non poco.
Le aspettative forse erano un po’ altine visto la nomea che questo film, lo studio di animazione e il regista hanno. Non nego che i disegni siano molto belli, anche se un po’ acerbi, ma la storia non mi ha catturato per niente e anzi mi ha annoiato una volta raggiunta la prima ora di visione. Forse trovo i cartoni poco emotivamente coinvolgenti, non trattandosi di persone in carne ed ossa. Tra l’altro circa 120 minuti per un cartone animato per me sono inconcepibili. 90 minuti sarebbero più che sufficienti. Guarderò altri film dello Studio Ghibli nella speranza che gli altri siano migliori. Vedremo…

Le invenzioni estetiche di Miyazaki sono originalissime ed assolutamente credibili: l’Ala di Nausicaa, per esempio, è un puro oggetto di design che, pur sfidando al limite le leggi della fisica, non insinua alcun dubbio nella mente dello spettatore circa il proprio funzionamento.
La Nausicaa cinematografica è un personaggio ammirevole , ben tratteggiato, la sua anima è incredibilmente pura e le sue azioni equilibrate e rette. Nonostante tanta perfezione, la Nausicaa del manga è dieci volte più ammirevole, pura, equilibrata e retta. Da non credersi.