Greenland

Solito film catastrofico però tutto sommato abbastanza avvincente.
Atlanta. Una cometa sta passando vicino alla Terra, alcuni frammenti cadranno sul Pianeta con effetti
devastanti. L’imprenditore John Garrity (Gerard Butler) è stato selezionato insieme alla moglie Allison
(Morena Baccarin) e al figlio diabetico per raggiungere un rifugio sicuro. Ovviamente la cosa susciterà
l’invidia e l’attenzione dei “non eletti” oltre al fatto che la malattia del figlio compromette la
legittimità della scelta di John come famiglia da salvare.
Il film oltre ai soliti effetti catastrofici mostra anche l’umanità (nel senso di fattore umano) in alcune
decisioni; il fatto di salvare poche categorie per cercare di ricostruire il Pianeta ma anche alcuni
gesti umani sia nel bene che nel male. Esempio l’infermeria che aiuta Allison con tutto quello che può
e invece l’invidia di marito e moglie che danno un passaggio alla stessa Allison.
Nonostante alcune cose sappiano di già visto (in “2012” c’era una specie di arca per raggiungere un posto sicuro
qui si viaggia in aereo, sempre che riesca a partire), il film si mantiene avvincente e con un buon ritmo
fino alla fine.