Broadchurch

Le prime due serie mi sono piaciute.
Gli attori, i due detective in particolare sono davvero bravi.
Le trame interessanti e la regia e la fotografia………grandi.
Ma detto questo scusatemi ma la terza serie è stato uno scherzo?
Mi spiego, davvero due detective si occupano a tempo pieno di uno stupro?
Ci sono tanti uomini, marito, datore di lavoro, meccanico, taxista e altri che sbavano dietro a una donna che somiglia alla sorella racchia di Stanlio?
Non voglio fare commenti sessisti ma perchè hanno messo un personaggio del genere? Una appena gradevole no?
Non ho capito la scelta, a che pro?

Bellissima serie. La prima stagione praticamente perfetta. L’unica critica la faccio per l’utilizzo dell’inserimento del sensitivo che parla con i morti. Non assume nulla alla trama. Siccome è una serie che vuole essere realistica, al limite l’avrei accettato come personaggio che per suo interesse personale dava informazione che avrebbero rallentato o avviso le indagini.

Una serie di 3 stagioni da 8episodi, serie conclusa nel 2019, tutte e 3 collegate in partenza dalla morte di Danny e dal suo ritrovamento.
Il mistero infittisce tutto e porta a galla, segreti e misteri in una sorta di Tein Peaks dove tutti pare hanno qualcosa da nascondere.
L’ultima stagione, secondo me meno eclatante (perché subentra un altro caso alla precedente storia) ma comunque interessante e sempre ven diretta.
7,5 per questo gioiello del piccolo schermo.

PRIMA STAGIONE
Era da molti anni che non divoravo una serie cosi velocemente. 8 puntate in due sere , sparate alla velocità della luce per scoprire il colpevole.
Ritmo travolgente , narrazione senza sosta ma non superficiale , buonissima recitazione (cameo di Vermegrigio del Trono) e scenografia da paura (cittadina sulle cliff meridionali inglesi).

Con tutte le porcherie di serie stra-pompate e reclimazzate che poi si rivelano delle ciofeche incomprensibili, fa piacere spulciare dei piccoli capolavori sconosciuti qua e la.
Serie imperdibile per chi ama Poirot o i gialli di Agatha Christie in generale.

Per la cronaca , modestamente ho azzeccato il colpevole e sfiorato il movente 😉

Spero vivamente che anche la stagione due e tre siano all’altezza della prima.

SECONDA STAGIONE
Non mi è piaciuta per niente.
Tremendamente confusionaria ,troppi personaggi nuovi sul versante Sandbrook buttati li senza alcun background , tante puntate a ripetere le stesse cose , il doppio filo “processo a Joe Miller + caso Sandbrook” non funziona per nulla . Sarebbe stato simpatico far fondere le due vicende, cosa non accaduta.
Finale banaluccio.

A questo punto non so se vedermi la terza…

Storia non originale, omicidio in un piccolo paese dove tutti mentono, dove tutti hanno qualcosa da nascondere.
Livello empatico, elevatissimo, straziante, quasi insopportabile, eppure questa serie mi ha colpito e mi è piaciuta moltissimo.
L’aspetto “drama” è sicuramente predominante su quello “crime” che però riesce ad essere originale, nel senso che esce fuori dagli schemi classici (omicidio-indagini-cattura-condanna). C’è da dire che la serie poteva tranquillamente fermarsi alla seconda stagione, ma dopo aver visto la terza, è stato chiaro l’intento, chiudere tutte le sotto trame lasciate aperte, utilizzando un nuovo caso per la coppia di investigatori Alec Hardy (il bel tenebroso David Tennant) e Ellie Miller (la fantastica Olivia Colman).
A proposito del cast, molto riuscita è l’accoppiata Tennant/Colman, lui, scorbutico, sgradevole, quasi antipatico, lei, allegra, gentile, emotiva, riescono a riempire lo schermo, i loro personaggi sono talmente diversi da essere una coppia investigativa perfetta.
Ho iniziato la serie pensando di vedere qualcosa di leggero, un crime come tanti, invece sono rimasto sorpreso, in qualche modo l’ho trovata originale.