Recensione su Cuba

Incaricato dal governo di Batista, nel 1958 il maggiore britannico Dalpes (Sean Connery) si reca a Cuba per addestrare i militari contro la rivoluzione castrista. L’incontro però con una vecchia fiamma (Brooke Adams) e la presa di coscienza della realtà cubana, gli faranno cambiare idea. Fin qui non sarebbe brutto, peccato che il film sia di una lentezza clamorosa, specie nella prima parte, perché hanno voluto inserirci per forza la storia d’amore e diverse sottotrame. Peccato, perché poi per il resto poteva anche essere interessante e diverso dal solito. Il buon Sean Connery non basta. Da segnalare nel resto del cast Denholm Elliot (il mitico Marcus Brody di Indiana Jones). Occasione buttata, ma sull’argomento della rivoluzione cubana usciranno comunque altri film decisamente più validi e coinvolgenti.