@lilit
Attivo 1 giorno, 22 ore faStefania ha scritto un nuovo articolo 1 giorno, 9 ore fa
Quasi un esercizio di stileIn Crimes of the Future, c’è tutto Cronenberg (body horror e filosofia, […]
Michela e Silvia Gattuso ora sono amici 1 giorno, 14 ore fa
Michele Camera ha inviato un aggiornamento 1 giorno, 23 ore fa
@apistia scusami, ma dove posso vedere “the poker huose” in italiano? io non riesco a trovarlo da nessuna parte.
Achero ha scritto un nuovo articolo 3 giorni, 22 ore fa
Meglio della prima parteSecondo episodio della serie, più lineare del primo e tutto sommato anche più s […]
Stefania ha scritto un nuovo articolo 6 giorni, 10 ore fa
Serie tv super eccessivaPrima stagione Serie tv super eccessiva su amicizie, dipendenze, sentimenti, famiglia, web e […]
Stefania ha scritto un nuovo articolo 1 settimana, 1 giorno fa
Abbandonata e poi…Prima stagione Ho abbandonato la prima stagione di The White Lotus, quando sono arrivata al terzo […]
Stefania ha scritto un nuovo articolo 1 settimana, 1 giorno fa
Miniserie HBO noiosa, ma Winslet wowPosto che sia una serie al femminile, pro femminino e femminocentrica e che, […]
Stefania ha scritto un nuovo articolo 2 settimane, 2 giorni fa
Pensiero stupendo(Riflessioni sparse) In sostanza, il film Challengers di Luca Guadagnino è la versione cinematografica […]
Stefania ha risposto al topic Segnalazione film doppioni nel forum Io ti salverò! – Risoluzione problemi Nientepopcorn.it 2 settimane, 2 giorni fa
ciao @wiccio, come stai?
Provo a spiegare: noi non possiamo eliminare le schede doppie da NP, ma proviamo a “occultare” (cioè, a non rendere raggiungibile) il doppione sbagliato, quando si fa una ricerca per titolo. Se, ovviamente, provi a raggiungere la scheda “occultata” usando l’url, la raggiungi, perché, dopotutto, quella scheda esiste. Nel c…[Leggi tutto]Stefania ha scritto un nuovo articolo 2 settimane, 5 giorni fa
Cosa potrebbe accadere dopodomaniVersione breve: praticamente, il nuovo film di Alex Garland è The Last Of Us senza funghi […]
dainamait ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 4 giorni fa
Pura azionein stile Jason Statham, niente di più, niente di meglio!
mandelbrot ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 5 giorni fa
La libertà dello sguardo oggettivoNel suo ultimo film televisivo, completato appena un mese prima della sua scomparsa, Rossellini […]
mandelbrot ha scritto un nuovo articolo 4 settimane fa
Il regista della libertà individuale che non lascia libertà allo spettatoreIl limite principale di questo film è nel suo essere […]
grigia e Gianluca Colella ora sono amici 4 settimane fa
marcomaffei12 e Stuntgirl ora sono amici 1 mese fa
Achero ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 1 settimana fa
Perfect MovieIl lavoro ben fatto, la gentilezza verso gli altri, qualche passione ben coltivata (per esempio i libri, la […]
Achero ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 1 settimana fa
Estetica e moraleÈ un vecchio dilemma: dobbiamo giudicare un film principalmente per il suo messaggio e per i valori […]
Achero ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 1 settimana fa
Estetica della depressioneColori cupi. Alcolismo. Volti impietriti o impassibili. Disoccupazione e lavori malpagati. Tristi […]
Stefania ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 1 settimana fa
Commediaccia svuotacervello, ma, a suo modo, inclusivaDopo la sbornia da Oscar dell’accomodante Green Book, […]
Achero ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 2 settimane fa
Perdita di credibilitàCoup de chance passa bruscamente da raffinato film sentimentale a thriller drammatico; ma in questo passaggio […]
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Concordo su tutto.
Magari fossero stati solo estetici, mi trovi d’accordo con tutto ciò che hai detto.
Io credo che in Italia purtroppo abbiamo un problema con un certo tipo di finali, soprattutto con i film così pubblicizzati, le cose alla fine devono sempre risolversi per il meglio, sempre tarallucci e vino, sembra che se non trattiamo il pubblico in maniera infantile non siamo contenti.
Pensa a un regista come Haneke o Lanthimos, in Italia sarebbero morti di fame, nessuno avrebbe mai prodotto i loro film senza una svolta positiva finale delle loro storie.
Ovviamente la situazione per Delia non cambierà, così come il voto alle donne non ha di certo cambiato in un giorno la condizione femminile in Italia. Ma quello è il principio, il primissimo passo di un lungo cammino a cui Delia, in quell’istante, sta partecipando per il bene del futuro e ne festeggia la conquista: è in questo che consiste l’orgoglio ritrovato – almeno io ho trovato che Delia non trovi una realizzazione tanto a livello personale quanto a livello condiviso e solidale. Il lieto fine non è il suo, ma di chi verrà dopo di lei. E se dopo 80 anni (che è praticamente ieri considerando la storia millenaria della civiltà) esistono ancora troppe Delie, è perché il cambiamento è ancora in essere – fermo restando che le enormi differenze rispetto ad allora sono innegabili e hanno radici nelle piccolezze del passato.
Sotto l’aspetto puramente cinematografico è davvero orribile questo film!