Questo è il luogo di ritrovo dei fanatici delle vecchie pellicole smaccatamente hollywoodiane, quelle dei tempi d’oro della Mecca del Cinema: dai noir con Robert Mitchum ed Humphrey Bogart, passando per le commedie con Doris Day e Sandra Dee, scivolando tra i drammi di Elia Kazan ed i tostissimi lavori di John Huston, per arrivare ai western con John Wayne ed alle commedie con Jerry Lewis e Dean Martin.
Chi più ne ha, più ne metta.
Viaggio nel grande cinema degli anni ’40
- Questo topic ha 31 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 5 mesi fa da verons.
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- 12 Settembre 2012 alle 07:10 #45806paolodelventosoestPartecipante
Scusate, mi intrufolo spietatamente in questo gruppo 🙂
Sto facendo un mio personale percorso di esplorazione del grande cinema hollywoodiano degli anni ’40 (perchè proprio gli anni ’40? Uhmm…. Beh… perchè sì! :D), e pensavo di condividerlo con voi; non si sa mai, magari a qualcun altro passa per la mente la balzana idea di farsi mio compagno di viaggio, per intraprendere lo stesso (o un altro) percorso! Sono ovviamente ben accetti anche i consigli e le indicazioni di viaggio.Dunque, ho iniziato col botto e mi son già visto:
(edit: elenco aggiornato al 5 novembre)
Furore (1940) di John Ford – voto 8
Rebecca, la prima moglie di A. Hitchcock – voto 7,5
Il grande dittatore di C. Chaplin – voto 9
Quarto potere (1941) di Orson Welles – voto 10
L’orgoglio degli Amberson di Orson Welles – voto 10
La fiamma del peccato (1944) di Billy Wilder – voto 8
La vita è meravigliosa (1946) di Frank Capra – voto 7
I migliori anni della nostra vita (1946) di William Wyler – voto 9E per gli ulteriori 40’s vedremo più avanti…
12 Settembre 2012 alle 08:01 #48028StefaniaAmministratore del forumHai avuto proprio una bella idea (ma, anche volendo, non riuscirei a starti dietro 😀 ). Tienici aggiornati: la tua lista potrebbe “ispirare” altri utenti! 😉
P.s. del 1944, vorrei tanto sapere come va a finire Angoscia di George Cukor, con Ingrid Bergman! Fammi un fischio se lo inserirai tra quelli che vuoi vedere: lì, potrei accodarmi! 😉
12 Settembre 2012 alle 08:07 #48029kinartoPartecipantebella lista,bei film
12 Settembre 2012 alle 10:38 #48030raujioPartecipante@paolodelventosoest… nick inconfondibile 😉
anch’io amo molto quel periodo del cinema americano, di fatto quei film che citi li ho visti tutti. Alcuni sono dei capolavori assoluti.
Ti consiglio anche: Sfida infernale di Ford; Scandalo a Filadelfia di Cukor; Giorni perduti, Viale del tramonto e La fiamma del peccato di Billy Wilder; Ombre malesi di Wyler; La scala a chiocciola e I gangsters di Siodmak
12 Settembre 2012 alle 14:00 #48031paolodelventosoestPartecipanteahah grande un altro anobiano, ma siete tutti qua 🙂
p.s. tra l’altro tu sei il primo ad avermi parlato di nientepopcorn, forse più di un anno fa…Ho un dubbio sulla versione italiana di The maltese falcon: si trova ancora?
13 Settembre 2012 alle 15:56 #48033leodefrenzaPartecipanteFacendo un excursus veloce del decennio io ti consiglio alcuni titoli forse “poco frequentati”
SANGUE E ARENA
IL FILO DEL RASOIO
NINOTCHKA
COM’ERA VERDE LA MIA VALLE
IL BACIO DELLA PANTERA
IL RITRATTO DI JENNIE
SCANDALO INTERNAZIONALE
sono tutti film prodotti negli USA ma per la maggior parte risentono dell’influenza di autori e maestranze europee13 Settembre 2012 alle 17:47 #48034raujioPartecipanteE’ probabile. Ricordo di aver segnalato il sito diverse volte in aNobii.
The maltese falcon? In Italia è noto come “Il mistero del falco”.
13 Settembre 2012 alle 18:14 #48035raujioPartecipanteNon dovrebbe essere un problema trovarlo. Anche se su ibs è esaurito…
13 Settembre 2012 alle 21:29 #48036StefaniaAmministratore del forumIl mistero… l’hanno passato un paio di mesi fa o giù di lì su Rai Movie (perlomeno, io l’ho incrociato allora, ma chissà quante altre volte, in orari assurdi, l’hanno ritrasmesso).
Scandalo internazionale è un film bello, ma “curioso”, un Wilder -per me- un po’ atipico: malinconico, ecco. Comunque, da vedere!
14 Settembre 2012 alle 06:47 #48037paolodelventosoestPartecipanteGrazie infinite dei vostri consigli, ne farò sicuramente tesoro!!
Dunque, aggiorno la lista perchè ieri sera ho visto lo stupendo Il grande dittatore di Charles Chaplin. Da brividi il finale, veramente appassionato e commovente (e io che mi aspettavo un film solamente comico…)1940:
Furore di J. Ford (voto 8 )
Il grande dittatore di C. Chaplin (voto 9)1941:
Quarto potere di O. Welles (voto 10)18 Settembre 2012 alle 06:54 #48038paolodelventosoestPartecipanteAggiorno dopo la visione di Rebecca, la prima moglie.
1940:
Furore di J. Ford (voto 8 )
Il grande dittatore di C. Chaplin (voto 9)
Rebecca, la prima moglie di A. Hitchcock (voto 7)1941:
Quarto potere di O. Welles (voto 10)Che dire del film di Hitchcock; bello, gotico, strepitosa Joan Fontaine, ma come ho scritto nella recensione secondo me non è tra i suoi migliori (nonostante sia l’unico Oscar del regista britannico, che tra l’altro fu consegnato al produttore Selznik). Credo dipenda anche dalla difficoltà oggettiva di trasposizione da un soggetto letterario.
18 Settembre 2012 alle 07:04 #48039raujioPartecipanteFurore mi manca; tra i film più famosi di Ford forse è l’unico che non ho ancora visto; ho preferito rimandare la visione a dopo la lettura del romanzo. Non guardo mai un film tratto da un classico prima di aver letto il libro.
Sul Grande dittatore ho sempre avuto delle riserve ma comunque nulla da dire sul suo valore “umanitario”, considerando anche i tempi in cui fu girato.
Rebecca e, soprattutto, Quarto potere, invece, sono due grandi lezioni di stile.18 Settembre 2012 alle 10:48 #48040paolodelventosoestPartecipanteA proposito di “Rebecca”, il commento di Flaiano: “…davanti alla tecnica corretta e amministrativa del regista Hitchcock non si può azzardare nessun giudizio negativo; la stessa cosa sarebbe voler giudicare su basi estetiche i termosifoni che hanno ricominciato a funzionare: perché certi film, come certe commedie e romanzi, più che al cinema, al teatro e alla letteratura, appartengono verosimilmente al numero delle comodità moderne, delle quali tutti apprezzano ormai la funzione e nessuno vorrebbe privarsi“.
Non credo di condividere del tutto, ma è un punto di vista indipendente e acuto. Vorrei anche io provare a scrollarmi di dosso quel “senso di inferiorità” che incutono i grandi nomi (del genere: Ommioddìo, è un Kubrick, è un Bunuel, la grandezza è indiscutibile!) ed essere critico senza ovviamente cercare di fare puerile controintellettualismo. Probabilmente è lo stesso principio che ti spinge ad avere delle riserve a proposito di Chaplin.Furore l’ho apprezzato da un punto di vista “tecnico”, cioè in modo un po’ più asettico di come l’avrei potuto gustare se non avessi già letto il romanzo. Questo è certo limitante, dal momento che non ho i mezzi per fare una vera disamina “tecnica”; ma insomma l’estetica del movimento, la mano di un regista si riesce a cogliere anche in modo elementare, senza grandi preparazioni accademiche. Il romanzo di Steinbeck comunque è una gran cosa.
20 Settembre 2012 alle 06:49 #48041paolodelventosoestPartecipanteHo fatto un saltino avanti e son finito nel 1946 con La vita è meravigliosa di Frank Capra
voto: 7 e mezzo.Prossimo obiettivo: I migliori anni della nostra vita di William Wyler.
20 Settembre 2012 alle 07:52 #48042StefaniaAmministratore del forum@paolodelventosoest: la soggezione di fronte ai grandi nomi è una faccenda imbarazzante. Anch’io ne sono affetta, ma sto cercando di guarire. In sede opportuna, potrei fare coming out 😀
Tornando a bomba, stai vedendo dei gran bei film! 😉 La vita è meravigliosa lo vidi una vita fa e ricordo che mi mise addosso una certa ansia. La sordità parziale del protagonista è forse la cosa che ricordo di più! - AutorePost
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