[Stefania]

@raujio: questa osservazione mi incuriosisce e mi interessa decisamente 😉 In riferimento a Cary Grant, cosa intendi per versatilità? In fondo, non ha sempre interpretato il ruolo dell’uomo elegante e sornione? (Che, per inciso, a.do.ro 😀 )
Però, ora che ci penso, una cosa accomuna Stewart e Grant: nessuno dei due ha mai interpretato il ruolo del cattivo, o sbaglio?

[raujio]

@Stefania: no, nessuno dei due se la memoria non mi inganna…

Tornando alla tua domanda, di Grant apprezzo soprattutto la capacità di affrontare ruoli diversi – dal sentimentale al noir, dal drammatico alla commedia – sempre con la solita naturalezza ed eleganza innata, a cui si aggiunge un carisma ed una prestanza fisica che trova pochi pari ad Hollywood. Forse per trovare un attore altrettanto versatile bisognerebbe scomodare un mostro sacro del cinema europeo: Marcello Mastroianni.

[debbie]

anch’io voto per Cary Grant, non ho dubbi!

[Grazia]

Andrò sul “classico” ma per me Clark Gable ha un fascino! Adoro “via col vento” e adoro il suo personaggio così spudorato e raffinato allo stesso tempo.

[Stefania]

@grazia: il suo Rhett Butler, secondo me, è inarrivabile. Quando Timothy Dalton provò a vestirne i panni nella fiction Scarlett fece ben misera figura 🙁

[joshima87]

Cary Grant, Humphrey Bogart, Clark Gable decisamete sono i più affascinanti sia per la fisicità che per la bravura! 😀

[lotusflower]

Dico Cary Grant, indiscutibilmente il più divo tra i divi!

[tappeleppe]

Anche per me Cary Grant era unico, altri hanno provato ad imitarlo, ma secondo me ha ben incarnato il tempo in cui è vissuto, perlomeno un certo tipo di uomo era veramente cosi’, poi Bogart ne ha incarnato un altro e Steward, ahime’ ha fatto il possibile supportato da una faccia simpatca e qualunque.

[Autore]

Post