Recensione su TrollHunter

/ 20116.575 voti

20 Dicembre 2012

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Potrei dire che sia una sorta di The Blair Witch Project, però fatto con i troll. Invece sticazzi, io The Blair ecc nemmeno l’ho visto, e mi stan sul ca**o le cose di cui parlano tutti. Per cui niente, è un mockumentary in cui tre universitari (lei persino scopabile) seguono i giri su e giù per la Norvegia di un cacciatore di troll. Costui è a tutti gli effetti un dipendente statale, uno stato che nasconde al mondo l’esistenza dei troll per non si sa quale ragione e manda lui a cacciarli quando quelli vanno dove andare non devono e fanno pasticci. Camera a spalla forevva, grandi corse notturne per scappare, riprese a infrarossi, i troll annusano e sentono l’odore dei cristiani (e questo un po’ mi da fastidio, perché è come ammettere che i cristiani abbiano ragione e che proprio il loro dio sia più gggiusto e gggiovane e cool degli altri), i troll muoiono se gli spari una luce fortissima in faccia, esplodendo o calcificandosi. Sono enormi bestioni stupidi e hanno proprio la faccia di quei soprammobili a forma di troll che un sacco di gente tiene in salotto. I tralicci dell’alta tensione credevate servissero per portare corrente, ennò, invece servono per delimitare i territori dei troll. E basta, è abbastanza un buon di quelli fatti con poco film (anzi no, pure gli speciali effetti hanno, magari è fatto con tanto, boh, ca**o dico?), e i troll sono chiaramente l’idea vincente, altro che le streghe del Blair del menga. Insieme ai fiordi e paesaggi sterminati e boscosi e frastagliati della Norvegia, su e giù per la quale zuzzerellano i nostri eroi alla ricerca di un gigante da illu/eliminare.

1 commento

  1. mariux reloaded / 1 Aprile 2017

    “(lei persino scopabile)”

    Leggendo la tua recensione prima di vederlo, hai creato in me “false speranze” (di fantasticare su di lei, ovviamente XD): ma non hai visto che muso di porco si ritrova? Sarà scopabile con una busta in testa forse! Ahahahahaha! XD

    “uno stato che nasconde al mondo l’esistenza dei troll per non si sa quale ragione”

    Li nascondono per salvaguardare sia gli umani, dato che ci sono molti “esemplari” imbecilli tra di noi che si avventurerebbero nei boschi, e sia per salvaguardare i troll, visto che si riproducono una volta ogni morte di Papa ed il potenziale bracconaggio nei loro confronti potrebbe condurli subito all’estinzione

    “i troll annusano e sentono l’odore dei cristiani (e questo un po’ mi da fastidio, perché è come ammettere che i cristiani abbiano ragione e che proprio il loro dio sia più gggiusto e gggiovane e cool degli altri)”

    No, non è quella la ragione (tranquillo, sono agnostico, quindi non ti sparo alcuna manfrina cristiana-cattolica, ma solo i fatti storici XD): in realtà, i troll sentono subito l’odore dei cristiani, perché la religione cristiana fu la prima in assoluto a demonizzare la genia dei troll (vedi Grendel nel “Beowulf”), da cacciare e distruggere poiché vennero classificati come “seguaci di Lucifero” nel Medioevo, subito dopo la conversione dei popoli scandinavi, dunque, a quanto ho capito, loro li percepiscono immediatamente perché li sentono come un pericolo mortale, a differenza dei fedeli di altre religioni, degli agnostici e degli atei che non hanno preconcetti nei loro confronti, tutto qua 😉

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