Omen - Il presagio

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Omen - Il presagio

Roma, 6 giugno 1971. Alle sei del mattino il diplomatico statunitense Robert Thorn riceve una terribile notizia: il figlio che sua moglie era riuscita a concepire dopo anni di vani tentativi è morto subito dopo il parto. Con l'intento di non sconvolgere sua moglie, che aspettava quel bambino con ansia, l'uomo prende una difficile decisione con la complicità dei sacerdoti che gestiscono l'ospedale: le mente sull'accaduto e sostituisce suo figlio con un bambino nato quella stessa mattina da una donna sconosciuta morta nel darlo alla luce. Vincitore del premio Oscar per la Miglior colonna sonora, assegnato a Jerry Goldsmith nel 1977.
laschizzacervelli ha scritto questa trama

Titolo Originale: The Omen
Attori principali: Gregory Peck, Lee Remick, David Warner, Billie Whitelaw, Harvey Stephens, Patrick Troughton, Martin Benson, Robert Rietti, Tommy Duggan, John Stride, Holly Palance, Anthony Nicholls, Roy Boyd, Sheila Raynor, Robert MacLeod, Bruce Boa, Don Fellows, Patrick McAlinney, Dawn Perllman, Nancy Mannigham, Miki Iveria, Betty McDowall, Nicholas Campbell, Burnell Tucker, Ronald Leigh-Hunt, Guglielmo Spoletini, Freda Dowie, Ya'ackov Banai, Harvey Bernhard, Michael Byrne, Leo McKern, Bill Reimbold, Michael Leader, Mostra tutti

Regia: Richard Donner
Sceneggiatura/Autore: David Seltzer
Colonna sonora: Jerry Goldsmith
Fotografia: Gilbert Taylor
Costumi: Tiny Nicholls
Produttore: Mace Neufeld, Harvey Bernhard, Charles Orme
Produzione: Gran Bretagna, Italia
Genere: Thriller, Horror
Durata: 111 minuti

Dove vedere in streaming Omen - Il presagio

Molto meglio del remake / 28 Ottobre 2022 in Omen - Il presagio

Fermo restando che, per chi non ha visto l’originale, il remake è un film più che dignitoso, andrebbe notato innanzitutto come la sceneggiatura sia copiata quasi punto per punto.
Ora, la stessa sceneggiatura in due messe in scena differenti non può portare allo stesso risultato. E infatti il remake, rispetto all’originale, difetta soprattutto nella cornice, che appare molto meno idilliaca all’inizio e molto meno cupa alla fine. In pratica, si perde un po’ il senso di “discesa negli inferi” che è la caratteristica principale della storia.
Dalla sceneggiatura è stata ricavata anche una buona novelization, ma la sola edizione italiana è fuori catalogo da parecchio.

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Pellicola di punta del panorama horror anni’70. / 3 Agosto 2020 in Omen - Il presagio

Pellicola di punta del panorama horror degli anni’70 che si avvale di una colonna sonora inquietante come poche, di una regia di mestiere, di una fotografia fredda e spenta (le scene migliori per me sono quelle girate al cimitero di Cerveteri) e di una serie di sequenze a effetto.
Molto riusciti i personaggi del piccolo Damien(terribilmente sinistro) e della sua governante.
Un film che non è ai livelli eccelsi di Rosemary’s baby ma ugualmente notevole.
Peccato Richard Donner abbia poi deciso di abbandonare il genere per dedicarsi a pellicole del tutto differenti.

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1 Marzo 2017 in Omen - Il presagio

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Ne Il presagio (The Omen, 1976) di Richard Donner ritorna l’idea della prole di Satana del film di Polanski Rosemary’s Baby (1968), non fermandosi al suo concepimento e alla sua nascita nascita, ma seguendo la crescita e la presa di coscienza del “piccolo diavolo” del ruolo che gli è stato destinato.
Dal punto di vista confessionale il film non possiede l’impianto metaforico di quello di Polanski ne il rigore ortodosso di quello dell’Esorcista di Friedkin (1973). Prendendo solo apparentemente spunto dall’Apocalisse di Giovanni inventa di sana pianta una mitologia legata alla figura dell’Anticristo (che nel libro biblico appare solo saltuariamente e non riferito al figlio di Satana, ma a chiunque neghi che Gesù sia il Messia, sinonimo di eretico in pratica). A parte il riferimento a Megiddo (Armageddon, Monte di Megiddo) come luogo della battaglia finale tra Cristo e le forze del male, il film infatti inserisce particolari, come la nascita del figlio del Demonio da uno sciacallo, completamente assenti nella narrazione biblica. Tutto ciò rese comunque a livello grossolanamente spettacolare (l’Anticristo è nato alle 6 del mattino del 6 giugno, ad esempio…) e infatti anche questo film fu un successo e diede origine al filone dei figli satanici che scalano le vette del potere politico ed economico. Il presagio è stato sicuramente il più volutamente commerciale del trittico dei principali e seminali film “satanici” del periodo.

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8 Settembre 2013 in Omen - Il presagio

The Omen.

The Omen (dal latino “omen” presagio) è un film del 197anessuno importa. La pellicola prende piede fra Roma, Londra, Cerveteri, ancora Roma, Londra.
Soprattutto Cerveteri, capitale indiscussa dei fenomeni paranormali. Basta cazzeggiare e veniamo alla trama.

Il Signor Thorn si trova a Roma quando suo figlio neonato muore dopo il parto.
Per nascondere l’accaduto alla moglie, alle ore 6:00 del giorno 6 Giugno al signor Thorn viene data l’opportunità di ottenere un nuovo bimbo.
Il feto viene sostituito con un sano pargolo.

Damien, un bambino con un faccino da Zecchino d’Oro.

Nel corso della pellicola Damien si scopre il figlio del Diavolo e mieterà le sue vittime.
Il padre (Gregory Peck) dopo aver visto la sua potenza, decide di ucciderlo.
Fine della trama, veniamo ai punti a favore nell’avere a casa il figlio del Demonio (musica maestro http://www.youtube.com/watch?v=1D5Sa2Yq-2gq-2g):

1) Orge
2) Nessuna smart ti ruba il parcheggio.
3) File dal macellaio ? E quando mai !
4) Bollette ? Pff non le paga il Vaticano.
5) Concertoni thrash metal blasfemi gratis.
6) Orge, si ancora.
7) avvalersi dell’assenza alle riunioni condominiali.
8 ) Colloqui scuola famiglia veloci.

Ah Gregory, ma niente niente te conveniva rimane’ a casa a vede la Maggica ?

Note del Don.
Scherzi a parte, il film mi è piaciuto molto, buona la suspense, ottime le scene delle uccisioni.
Due ore spese mooolto bene.

DonMax

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