Real Steel

Il pugilato non è più cosa per umani, ma vengono usati robot per i combattimenti.
Charlie Kenton (Hugh Jackman), ex pugile professionista, campa usando robot in combattimenti clandestini; la sua vita cambia quando una sua ex fidanzata muore lasciandogli in eredità un figlio.
Il film funziona soprattutto grazie al bravissimo ragazzino Max (interpretato da Dakota Goyo) che dà una scossa al film e con il suo modo di fare dà anche una bella dose di simpatia.
Bene anche Evangeline Lilly, finalmente al naturale dopo l’elfa Tauriel e l’insolito caschetto di Ant-Man (anche se il film è precedente ad entrambi questi ruoli), nei panni della fidanzata di Charlie, Bailey. Nel resto del cast da citare Anthony “Falcon” MacKie nei panni di Finn.
Una sorta di Rocky in salsa robot.

Sono partita pensando a un film pieno di sentimentalismi, con rapporto padre figlio minacciato da un assistente sociale, un futuro super avanzato e un’orgia di effetti speciali. E infatti non volevo vederlo.
Poi l’ho incrociato per caso su Sky, e ho visto un padre che VENDEVA suo figlio. Al che mi sono detta “Okay, forse non è così male come sembra!”

Il film scorre bene, l’evoluzione del rapporto fra padre e figlio non è troppo accelerata quindi risulta abbastanza credibile. Non c’è nessuno scena strappalacrime in stile “Lui è mio figlio, e lo rivoglio con me!”, non c’è nessuna scena in cui si condannano le condizioni di vita malsane dei robot, e non c’è una vera e propria storia d’amore. Infatti io avrei eliminato del tutto il personaggio interpretato da Evangeline, che è abbastanza campato per aria, però…
Il futuro è molto simile al nostro, la tecnologia influenza la vita delle persone esattamente come la influenza adesso, con la differenza che ci sono dei robot antropomorfi che combattono tra loro. Le scene con i robot, poi, sono sempre necessarie. Non c’è stato quell’abuso di effetti speciali tipico dei film americani.

Insomma, sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo film. Poi va beh, non è una perla, ma se un pomeriggio non sapete che fare, questo è un ottimo esempio di film tappabuchi.

Ingredienti:
3 parti di “Rocky”,
2 parti di “Over the Top”
1 parte di “Rocky 4”
2 parti di Robot Wars (il gioco di wrestling tra robot commentato da Ciccio Valenti, se non ricordo male)
una fettina di “Io Robot”
un tocco di muscolarità firmato Hugh Jackman
l’aggiunta di un bambino discretamente sveglio e dalla lingua lunga
e, per finire, videogiochi giapponesi a volontà….

Preparazione:
mescolate tutti gli ingredienti insieme in un bel set cinematografico, frullate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo e cospargete il tutto con abbondanti effetti speciali.

Servire caldo, preferibilmente accompaganto da una buona birra.

Cotto e mangiato!