La stazione

Una piccola stazione ferroviaria dell’entroterra pugliese immersa in un clima fuori dal tempo, in cui lo scambio dei binari è ancora azionato a mano e il solitario e dimesso capostazione sa tutto su come preparare un buon caffè. In una sera come molte altre, una bellissima donna, praticamente fuggita dalla festa che si svolge in una villa vicina e dal suo clima troppo mondano, gli chiede rifugio in attesa del prossimo treno per tornare in città. Mancano alcune ore prima che il treno arrivi, sufficienti a sconvolgere, in un turbine in crescendo, la vita di quell’angolino remoto di mondo e di tutti i personaggi coinvolti. Nobiltà e miserie di un’Italia non così lontana come sembra. Il film è l’adattamento cinematografico di un testo teatrale di Umberto Marino. Presentato a Venezia nel 1990, ottiene il premio Fipresci. Inoltre, con esso, Rubini vince il Nastro d'Argento per la Miglior Opera Prima e il David di Donatello come Miglior Regista Esordiente.
wigelinda ha scritto questa trama

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