Recensione su Italy: Love It, or Leave it

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Le due facce dell’Italia raccontate con originalità / 3 Febbraio 2013 in Italy: Love It, or Leave it

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Restare in Italia o andare via? Questa è la domanda che oggi molti giovani si pongono, così come hanno fatto i due autori del documentario Italy, love it or leave it, Luca Ragazzi e Gustav Hofer, che in un viaggio lungo sei mesi in giro per l’Italia tentano di capire cosa fare del loro futuro.
Luca, romano, fortemente attaccato al proprio paese cerca di trovare il lato buono delle cose anche di fronte alle tante contraddizioni e oscenità che affliggono l’Italia; mentre Gustav, altoatesino, più distaccato e con una visione più “europea” delle cose, vorrebbe andare via, e raggiungere gli amici che già da tempo sono emigrati a Berlino, convincendo prima il suo compagno Luca.
L’Italia raccontata in questo viaggio, percorso in sella ad una 500, è una terra assassinata dal degrado urbano, sociale e ambientale. È un paese avvilito, tra spazzatura, sfruttamento dell’immigrazione, abusivismo edilizio, delocalizzazione delle imprese e mercificazione del corpo femminile.
Nulla sembra esserci di buono, e lo sguardo disincantato di Gustav sottolinea più volte come non ci sia alcun motivo per restare. Durante il loro viaggio i due giovani incontrano però anche tanti piccoli grandi eroi che con il loro lavoro e il loro amore per questo paese, tentano, ognuno a suo modo, di combattere ciò che di negativo appanna la bellezza dell’Italia….

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