13 Gennaio 2013 in Irina Palm - Il talento di una donna inglese
Toccante ma estremamente noioso nello sviluppo è anche vittima di una colonna sonora troppo ridondante.
Londra. Irina è una donna sessantenne. Quando viene a sapere che il suo nipotino è ammalato e che i suoi genitori non hanno il denaro sufficiente per curarlo all'estero, decide di cercare un lavoro per poter contribuire al viaggio e alle cure. Si reca, quindi, in città, ma per una donna della sua età è difficile trovare un impiego. Ad un certo punto, le viene proposto un lavoro come hostess ed Irina accetta, senza immaginare in cosa consista esattamente tale impiego.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Irina Palm
Attori principali: Marianne Faithfull, Miki Manojlović, Kevin Bishop, Siobhan Hewlett, Dorka Gryllus, Jenny Agutter, Corey Burke, Meg Wynn Owen, Susan Hitch, Flip Webster, Jonny Coyne, Tony O'Brien, Jules Werner, Ann Queensberry, June Bailey, Jonny Coyne, Tim Plester, Malina Ebert, Peter Sproule, Hassani Shapi, Liam Reilly, Doraly Rosen, Ibrahima Sanogo, David Alexander, Simon Anderson, Tasha Brade, Natasha Jenssen, Steve Kinnett, Gill Stoker, Mostra tutti
Regia: Sam Garbarski
Colonna sonora: Ghinzu
Fotografia: Christophe Beaucarne
Costumi: Anushia Nieradzik
Produzione: Belgio, Germania, Francia
Genere: Drammatico
Durata: 103 minuti
Toccante ma estremamente noioso nello sviluppo è anche vittima di una colonna sonora troppo ridondante.
una vedova deve trovare i soldi per curare il nipote malato
l’unico lavoro che trova è in un locale per adulti dove dietro una parete masturba gli uomini. nonostante tutto si dimostra molto dotata e in breve tempo racimola i soldi necessari al figlio per portare il nipote in Australia dove può essere curato. Il figlio però scoperto il lavoro della madre fa fatica ad accettare il denaro, per fortuna la nuora lo convince mentre le amiche non capendo le motivazioni isolano la donna.
Lei allora vende la casa e va dal proprietario del locale, l’unico che non ha espresso nessun giudizio su di lei.
nonostante il tema il film non mostra nulla di scabroso, resta molto rispettoso e garbato. Al regista infatti non interessa descrivere il lavoro bensì le diverse reazioni delle persone che ruotano attorno alla protagonista, esempio di falsa moralità.
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