La migliore sit-com di tutti i tempi / 4 Dicembre 2014 in Otto sotto un tetto
Con questa sit-com ho passato la mia adolescenza… quanti ricordi, e… quante risate.
Ne ho viste altre, ma Steve Urkel non si batte.
Voto: 10++++++++++++++++++

La serie segue le vicende della numerosa famiglia Winslow di Chicago, che comprende il poliziotto Carl, la moglie Harriet, i figli Edward, Laura e Judith, la nonna Estelle, la cognata di Carl, Rachel, e il nipote Richard; ad essi si unisce spesso il vicino di casa Steve Urkel, inarrestabile combinaguai (il suo tormentone Sono stato io a fare questo? è passato alla storia della televisione) e innamorato senza speranza della bella Laura.
Lily_Chan ha scritto questa trama
Titolo Originale: Family Matters
STAGIONI/EPISODI: 9 Stagioni , 215 episodi, conclusa
Durata episodi: 30 min., 23 min.
Attori principali: Reginald VelJohnson, Darius McCrary, Kellie Shanygne Williams, Jaleel White,
Creata da: William Bickley, Michael Warren
Produzione: Usa
Genere: Comedy
Network: ABC
Con questa sit-com ho passato la mia adolescenza… quanti ricordi, e… quante risate.
Ne ho viste altre, ma Steve Urkel non si batte.
Voto: 10++++++++++++++++++
Ecco una serie tv di cui ho sempre faticato a comprendere il successo: scopiazzatura quasi demenziale de I Robinson, da un certo momento in poi ha costruito tutta la sua architettura narrativa sul bizzarro Steve Urkel, un giovane vicino di casa della famiglia Winslow. Il suo: “Oh, Llllllaura!” (ben reso dalla sua doppiatrice italiana, ebbene sì, Monica Ward) è diventato un piccolo tormentone, tanto da meritare camei anche in altre fiction, ma ricordo bene che, quando Jaleel White, l’attore che vestiva i panni di Steve, ha superato la pubertà, il suo personaggio ha iniziato ad arrancare, togliendo l’unica nota di interesse ad un telefilm già di per sé asfittico.
Ho sempre trovato curioso il fatto che Reginald VelJohnson, l’attore che interpreta il capostipite, Carl Winslow, vesta qui i panni del poliziotto come già aveva fatto nel film Die Hard – Trappola di cristallo (dove, per fortuna, dava una mano a Bruce Willis 😉 ).
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