Britannia

43 d.C.
L’esercito romano guidato dal generale Aulo Plauzio decide di provare a conquistare la Britannia dopo il fallimento di Giulio Cesare anni prima. Dovranno però fare i conti contro i Druidi e contro due tribù in conflitto tra loro, quella dei Regenesi e quella dei Cantiaci.
Serie che ricorda non poco “il trono di spade” ed è forse per questo il motivo per il quale non mi ci sono ritrovata, già dal primo episodio c’è una complessità di trama e un’infinità di personaggi da far venire il mal di testa.
I costumi, il trucco e soprattutto le ambientazioni(le verdi e lussureggianti pianure della Repubblica Ceca) sono perfetti(fotografia da mozzafiato) ma per il resto si tratta di una serie tv dalla sceneggiatura poco fluida e di conseguenza poco coinvolgente per lo spettatore.
Come serie storica ha pressoché nulla, come serie fantasy può anche andare ma per me non porta nulla di innovativo rispetto ad altre serie. Una delusione.

Mi sono accostato a Britannia con qualche perplessità e remora sulla base di alcune recensioni molto critiche, ma l’ambientazione mi stuzzicava troppo e così ho iniziato a vederlo… alcuni aspetti li trovo fantastici come ambientazione, regia, fotografia, altri fastidiosi e quel sound anni ’70 che fà da intermezzo e da sigla… alla fine della prima stagione avevo cmq voglia di altre puntate. Concordo con chi segnala alcune pecche nella ricostruzione storica, ma se lo si prende al di là di queste licenze la storia coinvolge a sufficienza e si lascia guardare fino alla fine senza particolare sofferenza…
Voto 6,5 alla fine della terza ed ultima stagione, la migliore delle tre, al netto di un finale parecchio fastidioso…