Simone Manetti: scheda regista con i suoi film e la biografia completa

Nato nel 1978 a Livorno, in Toscana, Simone Manetti è un montatore e regista italiano.

Si è laureato in montaggio cinematografico presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha curato il cortometraggio FIB 1477 (2006) diretto da Lorenzo Sportiello (Selezione ufficiale alla 63a Mostra del Cinema di Venezia) e ha iniziato a lavorare con il regista Paolo Virzì, curando il documentario L’uomo che aveva picchiato la testa (2009) e il lungometraggio La prima cosa bella (2010), che è stata la voce italiana per il miglior film straniero all’83a edizione degli Academy Awards e per la quale Simone è stato nominato come miglior montaggio ai David di Donatello Awards della Italian Film Academy nel 2010 e come miglior montaggio in italiano Silver Ribbon Awards del National Syndicate of Film Journalists. Ha curato Tatanka (2011), un film diretto da Giuseppe Gagliardi e scritto da Roberto Saviano. Ha curato i film Mozzarella Stories (2011), di Edoardo De Angelis, e I più grandi di tutti (2012), diretto da Carlo Virzì (Selezione ufficiale al Torino Film Festival 2012), e a livello internazionale acclamata serie TV italiana 1992, diretta da Giuseppe Gagliardi. È anche fotoreporter per le edizioni italiane di riviste come Rolling Stone, Look Lateral, Vanity Fair e National Geographic.

A New Family, il suo primo cortometraggio documentario da regista, girato in Cambogia, è stato presentato in anteprima al BFI London Film Festival del 2014 ed è stato nominato per un Silver Ribbon Award. Ha vinto una Menzione Speciale Internazionale di Amnesty ed è stato nominato per una Golden Frog per la migliore fotografia al Camerimage in Polonia.

Arrivederci tesoro, I’m Off to Fight è il suo primo documentario.

Luogo di nascita: Livorno, Italy
Data di nascita: 16/10/1978