[Anonimo]

Sai xchè questi sanno per tutto il tempo che la loro vita serve solo per donare i loro organi agli altri,e per tutto il dannato film non fanno NULLA per salvarsi?

[oblivion]

Premettendo che Non Lasciarmi è uno dei miei film preferiti e che il libro l’ho amato fino all’inverosimile, provo a dire quello che penso.
In un’intervista, a Kazuo Ishiguro, lo scrittore dell’opera letteraria, è stato chiesto proprio quello che hai domandato tu, ovvero:
Perché Ruth, Kathy, Tommy e amici accettano il loro destino? Perché non scappano?
Lui ha risposto:
Per andare dove? Sono educati fin da piccoli a pensare che il loro scopo sia importante. E poi quanti di noi vivono situazioni infelici, un matrimonio sbagliato, un lavoro non amato, eppure rimangono lì. Il film è triste perché è una metafora della condizione di tutti. Ma siccome non ci piace sentir parlare della morte, mi sono inventato un universo parallelo di creature destinate a morire presto. È l’unica differenza tra loro e noi: conoscono la data di scadenza, diciamo. Al pubblico che si chiede: che senso ha vivere così, io rispondo: che senso ha vivere in generale, allora.

In ogni caso, se non l’hai fatto, ti invito a leggere il libro, è un capolavoro. 🙂

[Autore]

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