Sopravvissuti

Interessante film in una realtà post disastro nucleare / pandemico (non ho capito bene e il film è criptico in tal senso).
Abbastanza ben fatta la trama , che si equilibra sempre tra la sopravvivenza del gruppo e i legami sentimentali dello stesso.
Però poi a giochi fatti, forse il film propende troppo sul triangolo amoroso…d’altronde tu puoi essere anche il bravissimo CHIWETEL EJIOFOR (Ho dovuto fare copia e incolla) , ma se poi ti si palesa il bonazzo Chris Pine, devi per forza soccombere.
Certo, in un mondo desolato e inabitato , hai la botta de c**o di ritrovarti isolato con Margot Robbie…poi con tutti quelli che potevano capitare, vieni raggiunto non da Massimo Boldi, ma da Chris Pine…eh beh, son sfighe. L’apocalisse da, l’apocalisse prende.

Scherzi a parte, il film è passabile.

Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo di Robert O’Brien.
Ann (la splendida Margot Robbie) pensa di essere l’unica superstite di una catastrofe nucleare; bada alla sua fattoria e vaga nei dintorni dove incontra un altro sopravvissuto, Loomis (Chiwetel Ejiofor). Tra i due inizia a instaurarsi un legame ma l’arrivo di un’altra persona, Caleb (Chris Pine), destabilizza il loro rapporto.
Discreto film di sopravvivenza, più incentrato sui legami che si creano tra Ann, Loomis e successivamente con Caleb; sulle cause del disastro si sa poco o nulla. Non mi è piaciuto il finale che ha fatto calare il mio voto sotto la sufficienza; a tratti invece il film era interessante con altre parti un po’ più lente (noiose).