La versione meno articolata / 10 Agosto 2023 in La scomparsa di Eleanor Rigby - Lei
Lei, la versione de La scomparsa di Eleanor Rigby girata dal punto di vista della protagonista femminile, è un film che a differenza dell’altro non offre quasi respiro dalla tragedia, se non alla fine. Questo è però un limite dell’opera: la rappresentazione del dolore sembra sostanzialmente fine a se stessa. Il rapporto con l’insegnante (Viola Davis), che suppongo dovesse nelle intenzioni far rifiatare la trama, appare in realtà del tutto artificioso: non si capisce il motivo dell’interesse della professoressa per l’allieva, e lo spettatore finisce per immaginare che dipenda solo dal fatto che la seconda è figlia di un collega della prima. C’è comunque qualche momento memorabile, come il ricordo dell’incidente a mare. Jessica Chastain è molto fragile e molto bella. Tra i due film ci sono differenze in come uno stesso evento viene percepito: per esempio, in Lui è Conor a confessare il tradimento, in Lei è Eleanor ad accorgersene. Il finale è lo stesso, ma in Lei è più esplicito.