2 Recensioni su

Stranger Than Paradise

/ 19847.837 voti

Questo posto è un mortorio / 14 Ottobre 2014 in Stranger Than Paradise

L’America tra uno squallido monolocale a New York e un prefabbricato nella periferia innevata di Cleveland, l’America assolata di un motel tra i palmizi in Florida; cambiano le latitutidini, ma il languore della desolazione resta lo stesso.
Jarmusch è innamorato delle sue sequenze statiche e sonnecchianti, del suo bianco e nero un po’ manierato che ammicca alle prime pellicole di Cassavetes, dei lunghi silenzi sul set; in questo senso, il suo cinema freddo, che vuol essere diretto, non può sfuggire alla sensazione di risultare un po’ artificioso e ruffianello.
Doverosa menzione per la vecchia zia ungherese zoppa che vince sempre a carte.

Leggi tutto

13 Gennaio 2013 in Stranger Than Paradise

Minimalista, lento e frammentato. Un po’ road movie un po’ riflessione sulle dinamiche sociali di un’America decisamente grunge, il tutto impastato dal b/n di una pellicola di seconda mano.

inserisci nuova citazione

Non ci sono citazioni.

Non ci sono voti.