Resident Evil

Come praticamente ogni volta che si vede un film tratto da un videogame, parto con l’idea di trovarmi davanti poca roba e infatti anche in questo caso è così. Il film in sè per sè, almeno per quanto riguarda il ritmo, non è neppure malvagio ma insomma, siamo lontani anni luce dai giochi. Oltretutto a volte sa molto di recitato male e gli effetti speciali e la realizzazione tecnica lasciano abbastanza a desiderare…

Nonostante una trama poco fedele al videogioco il film riesce comunque a essere interessante nonostante un personaggio come quello di Alice che non mi ha convinto fino in fondo.

Da appassionato della saga speravo però in un minimo più di fedeltà al gioco ma forse proprio per questo riesce a rendersi interessante e non scaontato per chi come me ha giocato ogni episodio della saga.

Da vedere!

Buon horror d’azione come è stato definito. Il film è ispirato all’ononimo videogioco e in qualche caso ne riprende pari e pari delle scene.
Personaggi misteriosi (i primi 20 minuti sono parecchio intricati, si fatica a capirci qualcosa; poi arrivano le spiegazioni), zombi e non solo.
Milla Jovovich in uno dei suoi ruoli migliori, quello di Alice; affascinante ma misteriosa. Lei stessa x promuovere il film ha usato queste parole (circa): “Cosa volete di più che vedermi in una mini-tenuta umida con una pistola in mano x tutto il film?”. Io aggiungo che nella prima e nell’ultima apparizione ha anche meno di una mini-tenuta.
Michelle Rodriguez brava anche lei in un altro ruolo abbastanza fisico dopo Girlfight.
Il film è appassionante, pieno di suspense.