25 Gennaio 2013 in Formula per un delitto
Risalendo inevitabilmente la filmografia di Ryan Gosling, i film mediocri aumentano e le sue doti recitative diminuiscono ( per non parlare della maturità estetica). Questo lungometraggio che si regge su lui, un giovane e imbronciato Michael Pitt e una scorbutica Sandra Bullock, pur avendo uno storyboard decente e intrigante, fallisce miseramente nella resa, grazie ha una regia e a una sceneggiatura pessimi, alla peggiore CGI mai vista, alla fotografia per lo più anonima salvo poi tinteggiare di arancione le scene al tramonto, alle musiche di Clint Mansell (!!!) ancora più anonime e stucchevoli e una durata eccessiva.
Cosa non si fa per completare le filmografie dei tuoi attori preferiti!