Formula per un delitto

Risalendo inevitabilmente la filmografia di Ryan Gosling, i film mediocri aumentano e le sue doti recitative diminuiscono ( per non parlare della maturità estetica). Questo lungometraggio che si regge su lui, un giovane e imbronciato Michael Pitt e una scorbutica Sandra Bullock, pur avendo uno storyboard decente e intrigante, fallisce miseramente nella resa, grazie ha una regia e a una sceneggiatura pessimi, alla peggiore CGI mai vista, alla fotografia per lo più anonima salvo poi tinteggiare di arancione le scene al tramonto, alle musiche di Clint Mansell (!!!) ancora più anonime e stucchevoli e una durata eccessiva.
Cosa non si fa per completare le filmografie dei tuoi attori preferiti!

Bel thriller con due giovani ricchi e annoiati che decidono di provare il delitto perfetto. Interessante e angosciante (perchè potrebbe accadere anche nella realtà); un pò particolare il personaggio di Cassie interpretata dalla bella Sandra Bullock (ha un passato “oscuro” alle spalle). Bravi i due giovani Michael Pitt (visto nel recente “The Dreamers”) e Ryan Gosling (“Il sapore della vittoria”). Non mi piace invece molto Ben Chaplin (già in “Birthday girl” a fianco della Kidman).
Piccola parte anche per il grande Chris Penn (però un pò sottotono in questo film).