Sicuramente meglio del 4 / 20 Settembre 2023 in Indiana Jones e il quadrante del destino
Prima di tutto, ho visto impegno e volontà di rimediare all’orrendo quarto capitolo.
Che non vuol dire aver fatto centro, perchè anche questo capitolo rimane anni luce dal 1 e dal 3 (migliore di tutti, per distacco)
Abbiamo ributtato dentro nuovamente i Nazisti, antagonisti principali del buon vecchio Indiana Jones e -guarda caso – dei migliori film del franchise.
Buona la scelta di tornare indietro nel tempo, con un Indy “giovane” ricreato davvero bene, meno bella quella di tanti personaggi francamente inutili e pacchiani (Mason, Klaber e infine un tristissimo Banderas)
Infelice anche la scelta del “ragazzino amico di Indy”, davvero inespressivo e inebetito. Come rimpiango il buon Shorty del Tempio Maledetto…
Invece salvo tutta la struttura del film, buoni gli intrecci storico-esoterici (anche se alla fine…che c’entra la Lancia di Longino? Pensavo tornasse fuori nel film…e invece) anche se certi frangenti potevano essere più brevi e gli inseguimenti molto meno “hollywoodiani”
Brava la Phoebe di Fleabag(che ho adorato)…mi da l’idea di essere una bravissima attrice che dove la metti, sta e si adatta.
Insomma, cose buone e meno buone.
Sono stato un po’ ingeneroso col voto, diciamo che ci stava un 6…ma non me la sono sentita per rispetto dei primi 3 film. Davvero troppo belli.