La ragazza del punk innamorato

Film sconclusionato. Per me, guardarlo è stata una vera perdita di tempo.

Del racconto di Gaiman (e del fumetto che ne è stato tratto), il lavoro di John Cameron Mitchell ha conservato poco e niente (ma non è un problema: sono proprio cose diverse, titolo originale a parte, How to talk to girls at parties) e ha sviluppato la traccia narrativa (un giovane londinese conosce una giovane aliena) su un binario fantascientifico con risvolti ecologici.
Il problema principale di La ragazza del punk innamorato (che titolo italiano sballato…) è che la sceneggiatura abbonda di voragini nella definizione dei personaggi e degli eventi ed è molto fumosa nel definire i pregressi dei protagonisti.
Imbarazzante la computer graphic, che sembra ferma agli anni Novanta.

Elle Fanning è la solita bellezza, Alex Sharp non lo conoscevo e non è che mi abbia detto granché, Nicole Kidman mi è sembrata completamente fuori luogo (ma la colpa è del suo personaggio, completamente inutile).
Ruth Wilson e Matt Lucas sono evanescenti, non pervenuti.