La scuola più pazza del mondo
/ 20123.34 votiMako, Miko e Mitsuko sono tre vivaci bambine che, in visita alla prestigiosa scuola privata St. Claire, si intrufolano nel vecchio laboratorio di scienze e pasticciano un vecchio manichino anatomico. Arrivata la mezzanotte, questi si anima e, visto cosa le bambine hanno combinato con il suo corpo, vuole vendicarsi e le invita alla terribile Festa di Mezzanotte.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: 放課後ミッドナイターズ
Attori principali: Hozumi Goda, Shozo Iizuka, Mariya Ise, Jurota Kosugi, Minako Kotobuki, Yuki Kuroda, Dai Matsumoto, Hiroshi Shimozaki, Hiromasa Taguchi, Haruka Tomatsu, Sakiko Uran, Koichi Yamadera, Hiroshi Yanaka, Hochu Otsuka, Chafurin, Ikuko Tani, Mostra tutti
Regia: Hitoshi Takekiyo
Sceneggiatura/Autore: Hitoshi Takekiyo, Yoichi Komori
Produzione: Giappone
Genere: Orientale, Commedia, Fantasy, Animazione
Durata: 95 minuti
Dove vedere in streaming La scuola più pazza del mondo
La trama mi aveva fatto creare “aspettative” per una commedia animata senza troppe pretese. Purtroppo terminata l’ora e mezza circa di visione, ci si rende conto di quanto misero sia il salvabile alla fine della pellicola.
Una grafica orribile da vedere, delle gag che sembrano letteralmente buttate senza criterio nella pellicola (bambini, alieni, musicisti, moto, conigli, scheletri) con il risultato di andare a creare un insopportabile minestrone di caos. Alcune scelte registiche poi sono davvero fastidiose (la delirante parte finale, piena di sequenze in slow motion, ne è un degno esempio).
E un’altra cosa: perché “tradurre” After School Midnighters con un titolo che sembra uscire da un film americano diretto da Mel Brooks? (col titolo di distribuzione italiana, si intende)
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Uno dei film di animazione più brutti che abbia mai visto: la qualità grafica e l’animazione alternano “episodi” mirabolanti ad altri di pura desolazione e la trama è letteralmente campata per aria, non sono riuscita a giustificare la sospensione della realtà che vige al suo interno come tale, perché ogni cosa, in questa storia, è priva di uno straccio di antefatto o di pretesto pure fantasYoso che la sorregga.
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