Fantastic Mr. Fox

Film stop-motion di Wes Anderson.
Dopo aver visto The Grand Budapest Hotel ho trovato questo film tra quelli dei miei figli del regista statunitense e non ho perso tempo.
Il detto “L’abito non fa il monaco” ritagliato nel mondo selvatico degli animali.
Fox decide di cambiare vita alla notizia che diventerà padre.
Ma la sua vera natura selvatica tornerà ben presto nella sua vita.
L’istinto della caccia è più forte di lui. Ma sempre per il bene della sua “famiglia”.
Veramente un gradevolissimo film.
Divertente ma anche profondo.
Adatto sia per i più piccoli che per noi “finti” adulti.
Terzo film del regista visti dal sottoscritto (anche The Tenenbaum) e altrettanti successi!!!
Aspetto con ansia di vedere gli altri!!!
Ad maiora!

Fantastic Mr. Fox è uno di quei prodotti di cui il cinema e il mondo hanno bisogno: leggerezza, simpatia, schiettezza e originalità disimpegnata sono gli ingredienti di un mix che non fatica a risultare molto piacevole. Il gioco sta dietro alla regia di Anderson e ai dialoghi ben costruiti, ben pensati e talvolta fascinosamente insensati. La cifra stilistica è talmente ben riconoscibile che è un piacere stargli dietro e assecondare ogni occhiolino che la pellicola ci strizza. Non avrebbe nemmeno bisogno di un voto, non è materiale da giudicare. Musiche perfette.

Un gioiello. Adorabile, bello bello bello. Non solo è realizzato benissimo ( c’è un lavoro infinito di stop motion), ma ha pure una carinissima colonna sonora, bellissimi colori, personaggi caratterizzati alla perfezione ( e un doppiaggio originale di lusso: Clooney, Streep, Murray ect. Vedetelo solo in lingua!), significato, citazioni, scenette divertenti. C’è tutto, e la storia è meravigliosa.
Voglio i pupazzi *____*

(Sette stelline e mezza)

La storia è decisamente sconclusionata, ma ricorda talmente tanto i voli pindarici tipici dei giochi dell’infanzia, durante i quali la logica va a farsi benedire, che le incongruenze diventano parte integrante della narrazione, senza arrecare particolare disturbo allo spettatore.

Animazione in stop motion sopraffina, cast originale di doppiatori strepitoso, scenografie esaltanti, fotografia degna di nota.
Insomma, si tratta di un gradevolissimo passatempo in salsa wesandersoniana, di breve durata e di grande impatto visivo: da vedere.

Il tutto è animato in stop-motion, il tutto è curato nei minimi piccolissimi dettagli, il tutto è TANTO un film di Anderson, però per bambini, però neanche troppo.
C’è questa volpe molto EHI!!! con la sua famiglia che si annoia a fare il giornalista. E allora torna, di nascosto dalla moglie, a fare il rubapolli, in compagnia di un opossum goffo, nelle fattorie vicine. Scatenando la guerra. Colori freddi aboliti, un mondo di pastello arancione e dintorni, personaggi antropomorfi ma a cui ogni tanto saltano fuori istinti animaleschi, digrignare di denti. Per bambini poi, ci sono un morto e svariati feriti. Un topo armato di coltello. Volpi dalla dubbia moralità. La storia rischia di contare nel complesso meno della messinscena. E poi i film del buon Wes si vanno a vedere a prescindere.