End of Watch - Tolleranza zero

Bel film dai tratti quasi da documentario visto che le riprese sono sempre soggettive, con una camera a mano spesso usata dal protagonista Brian Taylor (Jake Gyllenhaal).
Brian insieme al compagno di pattuglia Mike Zavala (Michael Pena visto in World Trade Center) pattugliano le zone più pericolose di Los Angeles, sono amici anche nella vita dove vivono con le compagne, rispettivamente Janet (Anna Kendrick vista in tra le nuvole) e Gabby (la splendida Natalie Martinez vista soprattutto in Csi New York e Under the dome). Nel resto del cast da citare America Ferrera, conosciuta per la seria Ugly Betty. A tratti sembra di vedere scene dell’ottima serie “The shield”.
Ottimo thriller d’azione con alcune scene d’inseguimento spettacolare, qualche battuta per allentare la tensione, anche se il finale gli fa perdere mezzo voto.

Ayer e il genere poliziesco vanno d’amore e d’accordo. Dopo aver scritto Training Day e diretto Harsh Times, David Ayer trova il modo di compiere un passo in avanti e confeziona la versione documentaristica di un film d’azione incentrato su due agenti di polizia e sul difficile lavoro di pattugliamento dei quartieri più malfamati di Los Angeles.
Lo stile documentaristico è una scelta azzeccata, un pò come lo era stata per Redacted di De Palma, somministra la giusta dose di realismo e si adatta bene al miscuglio di ironia e violenza che permea il film.
L’impianto è solido e gli attori molto bravi (Gyllenhall è una conferma ma Pena è stato molto convincente).
Sicuramente da vedere.