24 marzo 2020 (dalla mia finestra)

Il 30 gennaio sono apparsi i primi casi di coronavirus a Roma, e l'Italia ha sospeso tutti i voli dalla Cina. Quel giorno ho scritto il mio primo messaggio alla mia famiglia sul coronavirus, preoccupato. Ho cercato delle mascherine, ma non se ne trovavano da nessuna parte. Il 4 febbraio, mentre ero a Losanna per lavoro, riuscii a trovare delle mascherine vicino alla stazione ferroviaria e comprai quelle che pensavo fossero sufficienti in quel momento - dieci mascherine - e ne indossai una per la prima volta sul treno di ritorno a Milano. Il 27 febbraio i casi sono saliti a 650 e non ho potuto tornare a Betlemme e sono rimasto bloccato a Roma. Il 29 febbraio i casi salirono a 1128 con 29 morti. Il 7 marzo, l'Italia riportava più morti per il virus di qualsiasi altro paese del mondo. Il 19 marzo il numero di morti in Italia ha superato quello della Cina, e il 24 marzo - quando ho girato questo video - il numero di morti giornalieri era di 743.

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