Sì, ma quindi? / 3 Marzo 2014 in Ti ho cercata in tutti i necrologi

26 anni dopo Ternosecco Giancarlo Giannini torna alla regia e realizza questo film, di cui è anche produttore e attore protagonista.
Nikita, per saldare un debito di gioco, accetta di giocare ad una caccia all’uomo, se sopravvive il debito è saldato. Giocato una volta ci prende gusto e decide di continuare.
Il film è buono nella prima parte, il problema è la seconda, in cui vuole affrontare il tema dell’emozione nello sfidare la morte, come desse un senso alla vita, ma lo fa in maniera sin troppo metaforica. Il film diventa molto allegorico, troppo, tant’è che alla fine mi ha dato un’idea di irrisolutezza, a tratti non ho capito dove volesse andare a parare.

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