The Wicker Man

Magistrale film dall’atmosfera morbosa e perversa sospesa tra l’inquietudine che questa comunità suscita e il grottesco con un accompagnamento musicale che fa da sottofondo alle stramberie a cui il malcapitato protagonista è costretto ad assistere, un film metaforico sulle tentazioni del peccato.
Purtroppo avendo visto il brutto remake (“Il prescelto”) mi sono sciupata la visione del fantastico colpo di scena finale ma questo film è davvero una chicca, considerato da molti il più bel horror del cinema britannico (anche se io non lo metterei in questa categoria).
p.s. Ari Aster avrà sicuramente preso spunto da questa pellicola per il suo “Midsommar- Il villaggio dei dannati”

Nella giornata di San Patrizio non poteva esserci film più azzeccato…
Questo horror sui generis mi è piaciuto molto ma non aspettatevi salti sulla sedia, è una tensione psicologia che arriva al clou nell’inseguimento finale quando ormai i giochi sono chiari.
Ci ho visto un po’ di Jodorowsky ma quegli erano gli anni dei figli dei fiori e direi che ci sta tutto!