Duello mortale

MAN HUNT, 1941.
EIN FILM VON FRITZ LANG.

Man Hunt o Duello mortale è il primo dei film antinazisti realizzati da Lang durante la seconda guerra mondiale ( ve ne saranno altri tre ed il secondo della serie è “Anche i boia muoiono” , alcune foto sono nell’album “A qualcuno piace classico” ). Il film appartiene al periodo americano di Lang ed è incentrato sulla vicenda del Britannico Alan Thorndike.
Questi è sulle Alpi per dedicarsi alla sua più grande passione: la caccia grossa in un bosco vicino ad una grande tenuta. Non ci sono animali, la sua è una sfida personale, una caccia all’uomo. Ve l’ho detto che la tenuta è di Adolf Hitler ? Ecco il suo obiettivo: la caccia al despota. La caccia ad Hitler.
Scoperto mentre sta per colpire il bersaglio, viene catturato dalla Gestapo. All’inizio si difende sostenendo come egli in realtà non volesse uccidere il dittatore, il suo era solo un gesto sovversivo… ahahahahahha, che simpatici questi Britannici, loro e l’umorismo British.
Viene per questo torturato ma gli si propone di riottenere la libertà in cambio di una dichiarazione in cui confessa di essere stato incaricato di uccidere il Fuhrer dal governo britannico.
L’ammissione della colpa, la confessione ottenuta con la tortura, costituirebbe il casus belli rendendo così auspicabile il sogno, del piccolo Cesare dai baffi neri, di dichiarare guerra all’Europa prima e al mondo poi.

Cosa che comunque avviene.

Inizia così una rocambolesca avventura a bordo di una nave, mezzo per la fuga del nostro e il ritorno sul suolo patrio ma la Gestapo arriva ovunque e sbarca a Londra con esso.
Nessuno è più al sicuro e viene facilmente rintracciato. Ma nulla è perduto anche se lo scoppio della II W.W lascerebbe pensare al contrario, infatti il lord coraggioso ed ingenuo risorgerà come l’araba fenicie e tornerà sui suoi passi.