Il giorno sbagliato

Film con qualche punto di contatto con “Un giorno di ordinaria follia”.
New Orleans: Tom Cooper (Russell Crowe) è arrivato al punto di rottura, dopo aver fatto “visita” alla
ex moglie e al compagno, si allontana a bordo del suo pick-up. Rachel Hunter (Caren Pistorius) è una giovane donna che sta accompagnando il figlio Kyle a scuola.
I due si troveranno imbottigliati nel traffico e quando Rachel suona il clacson contro Tom, la reazione dell’uomo
sarà un po’ spropositata.
Questo film riassume perchè non si dovrebbe mai suonare il clacson, perchè non sai come la gente potrebbe reagire;
🙂 a parte gli scherzi, il film mantiene un buon livello di tensione con un lieve abbozzo dei personaggi principali
(anche Rachel ha i suoi buoni motivi per essere stressata). Intanto Tom avrà un’escalation di violenza che non coinvolgerà solo la donna ma anche chi le sta accanto.
Qualche cosa poco logica nel complesso c’è ma tutto sommato la tensione e il ritmo fan presto dimenticare queste “anomalie”.
Certo la forma fisica di Russell Crowe è ben lontana da quella de “Il Gladiatore”.

Ispirato al film più datato “Un giorno di ordinaria follia”, questa pellicola tiene i tempi giusti e ci fa vivere una giornata particolarmente assurda dove il povero Tom Cooper è leggermente infastidito da diverse cose, non ultima l’arrogante, rumorosa (per lui ovviamente) ma soprattutto maleducata Rachel che si permette di suonare il clacson allo scattare del semaforo. La pensierosa e ritardataria protagonista non sa più cosa fare di fronte alla follia del Cooper ma soprattutto dalla totale mancanza di supporto esterno (Polizia e spettatori del caso).
Film godibile con inseguimenti e adrenalina a sufficienza.
“Vivo un periodo complicato, se mi chiede scusa azzeriamo tutto…”
Pure te Rachel però, e chiedi scusa a Massimo Decimo Meridio… Te la cerchi allora.
Ma ricordiamo la cosa principale: CARO RUSSEL… METTITI A DIETA.
Ad maiora!
#filmaximo

Film thriller molto adrenalinico per tutto il tempo, ottimi inseguimenti e situazioni di tensione, ma ci sono delle pecche assurde: tipo che la polizia non è mai presente, o che nessuno vede o fa mai niente (solo il poveraccio alla stazione di servizio!) e lei che si barcamena qua e la al volante dell’auto senza correre direttamente a una stazione di polizia!
A parte sorvolare su queste cose, Crowe è veramente cattivo e la voce italiana di Luca Ward (la migliore) da più spessore al suo personaggio.
Peró poveraccio… gli sono rimasti film da girare tutti in macchina seduto perché non riesce a muoversi per quanto è obeso!!!
Ps: sbaglio o in una scena in camera da letto sbatte Rachel a terra con un colpo di panza???
Comunque 6,5.

Film parecchio inverosimile (alcune situazioni sono al limite dell’assurdo) che si rifà molto a “un giorno di ordinaria follia” di Joel Schumacher ma che tutto sommato non è poi così male, tra rocamboleschi inseguimenti in macchina e adrenalinici confronti tiene incollato allo schermo lo spettatore per tutti i suoi novanta minuti.
Un thriller godibile.

P.s. mamma mia come si è ridotto Russell Crowe, per la miseria sembra un tricheco!