Alla mia piccola Sama

Qualsiasi testimonianza della macelleria che Assad e i suoi alleati (Putin in testa) hanno compiuto sulla città di Aleppo è ovviamente la benvenuta.
Ma qui siamo ben oltre la testimonianza: un documentario estremamente toccante dei cinque anni di devastazioni e bombardamenti (conclusi con sei mesi di assedio della città), visto dall’occhio di un testimone attivo (cittadina di Aleppo, giornalista, moglie di un medico, mamma di una bimba a cui il film è dedicato come in una sorta di lettera per il futuro) dove convergono coraggio, paura, violenza, amicizia, a tratti puro e semplice, ripugnante, orrore, ma anche colmo di amore per la vita, per la città, per gli ideali, per la figlia.
Bellissimo e inevitabile.