Era meglio se non si svegliava. / 13 Luglio 2020 in Amityville: Il risveglio
Quando in un film si punta sul fondoschiena della protagonista vuol dire solo una cosa: non ha niente da raccontare.
Scarso.
Per motivi famigliari, Belle si trasferisce con la madre e i fratelli ad Amityville, in una grande villa. I nuovi compagni di scuola di Belle si comportano in maniera strana con lei, evitandola e deridendola senza un motivo apparente: Terence, uno di loro, si decide a svelare a Belle cosa sta succedendo. Lei e la sua famiglia si sono trasferiti in una casa maledetta che si dice infestata da spiriti maligni. Qui, molti anni prima, un ragazzo ha sterminato tutti i suoi parenti.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Amityville: The Awakening
Attori principali: Bella Thorne, Cameron Monaghan, Jennifer Jason Leigh, Thomas Mann, Jennifer Morrison, Kurtwood Smith, Mckenna Grace, Taylor Spreitler, Brian Breiter
Regia: Franck Khalfoun
Sceneggiatura/Autore: Franck Khalfoun
Colonna sonora: Robin Coudert
Fotografia: Steven Poster
Costumi: Mairi Chisholm
Produttore: Harvey Weinstein, Jason Blum, Ted Fox, Jeanette Volturno, Keith Levine, Daniel Farrands, Steve B. Harris, Jeff Rice, Mark Moran, Matthew Signer, Paul Mason, George Furla, Steve Whitney, Matthew Stein, Couper Samuelson, David Glasser, Casey La Scala, Randall Emmett, Bob Weinstein, Alix Taylor, Avi Lerner
Produzione: Usa
Genere: Thriller, Horror
Durata: 87 minuti
Quando in un film si punta sul fondoschiena della protagonista vuol dire solo una cosa: non ha niente da raccontare.
Scarso.
Per quanto mi riguarda raggiunge la sufficienza a stento. Anche se è carino, per essere un sequel, potevano evitare di farlo… non se ne sarebbe sentita la mancanza.
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