5 Settembre 2013 in The Manchurian Candidate
Un buon thriller di Demme che, però, pecca a tratti di semplificazioni narrative, troppo ammiccanti nei confronti dello spettatore che, cogliendo alcune forzature (il tentativo della commessa di attaccare bottone con Marco a tutti i costi, l’insopportabilità del personaggio della Streep, per esempio), intuisce troppo abilmente dove potrebbe risiedere il marcio della storia.
Onesta l’interpretazione di Denzel Washington, mentre Meryl Streep (complice uno script in cui eccedono gli stereotipi) non mi è piaciuta affatto, troppo manierata per i miei gusti.
Nel complesso, pellicola godibile.