Loro chi?

Senza rendermene conto, avevo già visto altri film scritti da Fabio Bonifacci che mi avevano piacevolmente sorpreso (Si può fare, Diverso da chi? e Amiche da morire) per gli intrecci ben gestiti e l’umorismo garbato (e, soprattutto, a prescindere dai dialetti) su cui cavalcavano spediti alcuni dei migliori attori italiani di questa generazione.
Loro chi? non è diverso. Protagonista è Edoardo Leo nei panni del tipico trentenne diviso fra sogni e carriera, finché viene pesantemente truffato dal misterioso Marcello (Marco Giallini). In cerca di vendetta, lo rintraccia ma ne diventa l’apprendista.
Il film arriva a diventare anche metacinematografico e satirico quando i due truffano l’intera cittadina di Trani trascinandola nella finta produzione di una pessima fiction televisiva.
Edoardo Leo è il protagonista, ma Marco Giallini è il mattatore del film nelle sue mille interpretazioni del camaleontico genio della truffa.