Cenerentola a Parigi

Film grazioso, non c’è alcun dubbio. Molto carino l’entusiasmo che coinvolge la crescita della protagonista con il suo co-protagonista. Ma, per quanto io adori Audrey Hepburn, il film l’ho trovato molto, se non troppo poco leento come dichiarazione di sentimenti XD ha tempi assai lenti dopo l’ascesa al successo della protagonista, abbastanza scontati a mio parere XP. Per il resto è comunque un film godibile. per il cantato, beh, io consiglio SEMPRE i sottotitoli: non basta solo che sia orecchiabile. è anche carino capire che dicono per sentirsi completi nella comprensione del film XD

Liberamente ispirato al musical Funny Face, la trasposizione cinematografica ha come protagonisti una libraia idealista, intelligente e con pochi frizzi e un fotografo vivace e simpatico. Lei è una adorabile e bellissima Audrey Hepburn, lui un non più giovane Fred Astaire, ancora molto agile e energico. All’interno di una cornice modaiola, dove la libraia diventa modella a Parigi, si svolge una storia d’amore fondamentalmente banale, con due protagonisti abbastanza stereotipati. La pecca del film è proprio la sceneggiatura, piatta e scontata; mentre i punti di forza stanno nella fotografia e nella messa scena, molto pop e colorata, e negli abiti della Hepburn, curati da Givenchy stesso e davvero belli.
Finale prevedibile e zuccheroso.