The Reach - Caccia all'uomo

Discreto film che si svolge, per la maggior parte, negli splendidi spazi aperti del deserto del Mojave.
Ben (Jeremy Irvine) è una giovane guida esperta (sembrano termini in contrapposizione ma si adattano perfettamente al personaggio) nel fare attraversare il deserto del Mojave ai turisti.
Il suo prossimo cliente è un arrogante e ricco uomo d’affari, Madec (Michael Douglas), che vuole andare a caccia del Big Horn.
In seguito a un incidente di caccia, il rapporto tra Ben e Madec cambierà bruscamente e Ben dovrà far ricorso a tutta la sua esperienza di guida per sopravvivere.
Buona tensione e ottime idee di Ben per fuggire; il personaggio di Madec è però poco approfondito e si fatica a capire pienamente il suo cambiamento (da cinico uomo d’affari a crudele assassino).
Splendida sorpresa, anche si vede solo in poche scene, Hanna Mangan Lawrence nei panni della ragazza di Ben; lo sceriffo Ronny Cox chiude l’esiguo cast.

Un film semisconosciuto, non c’è che dire, almeno qui da noi, nonostante la presenza di Michael Douglas. Lui è un ricco e spregiudicato uomo d’affari che si reca per una battuta di caccia nel Mojave, insieme alla guida locale. L’uccisione involontaria e il conseguente tentativo di insabbiamento di un amico della guida, scatenerà una caccia (semmai più una tortura, ma vabbè) ai danni della guida. Le buone premesse purtroppo si arenano con una storia che a metà film si blocca, diventa prevedibilissima e non viene riscattata nemmeno dal finale, poco convincente. Peccato, magari diretto da qualcuno con più esperienza almeno da 6 poteva essere. Bravo Michael Douglas, però anche un attore bravo come lui più di tanto non può cambiare le cose.