Ballerina

Félicie e la sua voglia di essere la prima ballerina all’Opera di Parigi.
Il finale… Lasciamo perdere.
Per il resto un po’ copione scontato; tutto troppo prevedibile e anche molto esagerato ed eccessivo. Ma essendo un cartone animato la fantasia deve andare oltre la logica.
Curioso la musica che dovrebbe essere classica ed invece alla fine…
Mah…
Scopritelo da voi.
Ad maiora!

Questo cartone animato ha dei pro e contro: la storia è carina, a tratti toccante, ma già vista. Segue una trama consueta, che a tratti ricorda Anastasia. E’ ben disegnato e ha dei bei personaggi ma, per me, a tratti disprezza la danza classica di cui parla. Non è credibile che l’ultima arrivata, per quanto brava, in una notte impari tutte le posizioni della danza. Come non capisco che senso abbia fare un cartone sulla danza classica, e concludere il film, senza usare la musica delle danze citate. Aveva davvero senso modernizzarle?
Insomma, una bella fiaba, ma che forse illude le bambine che basti il “genio” per riuscire nel balletto. Cosa del tutto infondata.
La danza classica non è un talent show.