Kaamelott
/ 200610.01 votiKaamelott è una serie francese. È stato creato e scritto da Alexandre Astier e trasmesso sul canale francese M6 dal 2004. Le quattro prime stagioni dello show (chiamate "livres", francese per "libri") erano composte da brevi episodi (circa 3 minuti e mezzo ciascuno). le stagioni consistevano in rappresentazioni umoristiche della vita quotidiana alla corte di Re Artù e nella ricerca inefficace dei cavalieri per il Santo Graal; ma man mano che l'autore diventava sempre più sicuro di sé, veniva speziato da una sempre maggiore continuità (incluso Retcon ad un certo punto), archi narrativi semi-seri. La quinta stagione ha quindi avuto episodi più lunghi (7 minuti) e un tono più scuro ed Edgier. La sesta stagione è andata in onda nell'ottobre 2009; raffigura la giovinezza di Arthur a Roma (in parte filmata con i decori dell'omonima serie, a Cinecittà). Anche Alexandre Astier ha in programma di realizzare tre film.
Titolo Originale: Kaamelott
STAGIONI/EPISODI: 6 Stagioni , 458 episodi, conclusa
Durata episodi: 40 min., 52 min., 4 min.
Attori principali: Alexandre Astier, Anne Girouard, Lionnel Astier, Joëlle Sevilla, Thomas Cousseau, Franck Pitiot, Jean-Christophe Hembert, Nicolas Gabion, Alexis Hénon, Stéphane Margot, Jacques Chambon, Loïc Varraut, Alain Chapuis, Audrey Fleurot, Serge Papagalli, Simon Astier, Aurélien Portehaut, Vanessa Guedj, Caroline Pascal, Antoine de Caunes, Caroline Ferrus, François Rollin, Brice Fournier, Bruno Fontaine, Michel Bernini, Gilles Graveleau, Aude Charlon de Nexon, Étienne Fague, Cyrille Coton-Bonacchi, Florian Guiot, Duncan Martin, Emmanuel Melrieu, Sébastien Richard, Marie-Laure Rongier, Alexandra Saadoun, Magali Saadoun, Jordan Topenas, Bruno Boëglin, Eddy Letexier, Josée Drevon
Creata da: Alexandre Astier
Sceneggiatura/Autore: Christophe Fort
Produzione: Francia
Genere: Comedy
Network: M6
Dove vedere in streaming Kaamelott
Mitica creazione di Alexandre Astier e famiglia.
Eccellente serie francese che comincia come brillante sit-com ad ambientazione storica, diventa piano piano serie drammatica (pur mantenendo vene comiche) e finisce come storia di formazione personale.
Da riguardare all’infinito, anche in virtù dell’incredibile numero di episodi.